L’atto finale dell’Olimpico: quanti duelli in campo tra Atalanta e Juventus
I nerazzurri per coronare una stagione da sogno, i bianconeri per un trofeo che manca dal 2021: il Football Players Exchange di CSA presenta la finale di Coppa Italia 2023/24.
Un déjà-vu recente nella storia del calcio italiano. Il 19 maggio 2021 la Juventus di Andrea Pirlo batteva in finale di Coppa Italia l’Atalanta di Giampiero Gasperini e sollevava, sotto il cielo di Reggio Emilia, il trofeo per la 14esima volta nella sua storia. Un titolo che fino ad oggi, rimane l’unico reale successo della formazione bianconera negli ultimi 3 anni.
Ora le due squadre sono pronte a darsi nuovamente battaglia e le condizioni decisamente mutate rispetto all’ultima volta. Innanzitutto, la sede sarà un Olimpico di Roma sold-out, lontano dai soli 4.300 spettatori di un Mapei Stadium limitato dalle misure anti-Covid.
Passando alle squadre, i bianconeri hanno un nuovo allenatore, hanno perso un campione del calibro di Cristiano Ronaldo e i propri obiettivi si sono fortemente ridimensionati.
I bergamaschi, di contro, hanno ancora la stessa guida tecnica e stanno vivendo una stagione ricca di risultati. Già il trionfo contro il Liverpool in Europa League è qualcosa che rimarrà indelebile nella storia calcistica di Bergamo, ma la possibilità di centrare l’accesso alla Champions dal campionato e vincere la Coppa Italia possono rendere unica l’annata della Dea.
Un big match che si presenta da solo, ancor meglio se vengono analizzati gli status delle due squadre sul Football Players Exchange di CSA. Grazie alla piattaforma online, gli utenti possono giocare come veri e propri trader su 400+ giocatori provenienti dai top 5 campionati europei.
Le performance dei calciatori, rilevate dall’algoritmo di Wallabies, comportano la variazione oggettiva delle rispettive quotazioni e non potrebbe essere altrimenti, considerate le 7.000 variabili che lo compongono.
Tra duelli in campo e di mercato, Atalanta-Juventus è pronta a infiammare la settimana calcistica italiana: chi riuscirà a cucirsi la coccarda tricolore sulla maglia? Intanto, ecco l’analisi della partita sulla borsa dei calciatori.
La strategia del Gasp: il totem Koopmeiners a innescare la velocità di Lookman
Desiderio di rivalsa dopo la finale di tre anni fa. Volontà di concretizzare, una volta per tutte, una stagione positiva come proposizione in campo e risultati ottenuti. L’Atalanta di Gasperini vuole vincere la Coppa Italia, già conquistata nella stagione 1962-63, che rimane l’unico trofeo nella bacheca dei neroazzurri.
Per farlo servirà la prestazione perfetta, volta a disinnescare il meccanismo tattico che imporrà la più esperta Juventus. Un nome su tutti è Teun Koopmeiners (KOO07), il più in forma tra i bergamaschi (+3,19%) insieme al bomber Scamacca. L’olandese, unico giocatore in campo ad avere tutti i parametri “positivi”, sta portando a termine un’annata sontuosa: sono ben 12 i gol in campionato, conditi da quattro assist, per il duttile centrocampista in maglia 7. E già si sentono sirene di mercato che arrivano proprio da Torino…
La mediana verrà affidata all’esperto Marten De Roon (DER15) e all’instancabile Ederson (EDE13), tra i migliori giocatori della Serie A per rendimento stagionale (+26,87%). Il solito jolly Mario Pasalic (PAS08) può essere la carta a sorpresa, giocatore che sa come vincere una finale contro la Juventus: suo, infatti, il rigore decisivo che consegnò la Supercoppa Italiana 2016/17 al Milan.
Davanti si punterà sull’imprevedibilità di Ademola Lookman (LOO11), per penetrare la statica difesa bianconera: il nigeriano vuole sollevare il trofeo, dopo l’amarezza della finale di Coppa d’Africa persa contro la Costa d’Avorio.
Il “corto muso” di Allegri: solidità difensiva e l’estro di Chiesa
La finale dell’Olimpico potrebbe, comunque, risollevare la stagione bianconera. Mettere un trofeo in bacheca, seppur con evidenti lacune di gioco, renderebbe meno amara una sfida Scudetto terminata troppo precocemente: dopo tutto, «vincere è l’unica cosa che conta».
Per soddisfare il mantra juventino, Allegri punterà sulla sua filosofia: difendere bassi, essere corti tra i reparti e affidarsi all’estro dei suoi uomini di qualità. E non è un caso notare come Gleison Bremer (BRE03), Manuel Locatelli (LOC05) e Federico Chiesa (CHI07) siano i più in forma della squadra, come si è visto nell’ultimo match con la Roma.
In particolare, l’attaccante ex Fiorentina sembra aver riacquisito uno stato di forma che gli permette di sprigionare tutto il suo enorme talento. Inoltre, tra poco più di un mese, iniziano gli Europei, competizione che lo ha visto toccare il punto più alto della sua carriera.
Da rivedere la condizione di Dusan Vlahovic (VLA09), abbastanza opaco nelle ultime uscite ma che resta il miglior giocatore della Juventus per rendimento stagionale (+4,41%). Dovrà fare gli straordinari Philip Kostic (KOS11) nel tenere a bada la fascia destra dell’Atalanta: il gioco di Gasperini si fonda sulla spinta dalle corsie esterne, con i due 3-5-2 speculari che esalteranno le prestazioni dei laterali.
La proposta offensiva dell’Atalanta o la solidità difensiva della Juventus? Il match dell’Olimpico decreterà il vincitore della Coppa Italia 2023/24:
fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen