Le pagelle... degli altri

Puggioni 7 - Ha il grande merito di tenere a galla i compagni fino al momento del gol di Cristante con parate super su Freuler e Ilicic. Nella ripresa risponde presente e nel finale è autore di un miracolo su due conclusioni ravvicinate di Cornelius.
Bereszynski 5.5 - Ha meno gamba rispetto al solito e contro Spinazzola perde quasi tutti i duelli uno contro uno, sia in difesa che in attacco. Un po' sottotono.
Silvestre 6.5 - Duro, deciso negli interventi e spigoloso contro i calciatori avversari. Tiene alta l'attenzione per tutti gli oltre novanta minuti di gioco e per lunghi tratti del match annulla Petagna.
Regini 6 - Un po' impreciso in fase d'impostazione, mentre perde decisamente di vista Cristante nell'azione dello 0-1 dei nerazzurri. Non una partita da ricordare.
Strinic 6.5 - Timido nel primo tempo, soffre parecchio le discese a turno di Hateboer ed Ilicic. Nella ripresa si scatena e, dopo un triangolo perfetto con Zapata, mette sulla testa di Caprari il pallone del 2-1.
Torreira 6 - Nel primo tempo Cristante gli chiude tutte le linee di passaggio, limitandone il raggio d'azione, e lui non riesce ad impostare come vorrebbe. Decisamente meglio nella ripresa, complice la stanchezza e l'umore basso degli avversari.
Praet 6.5 - Dalla metà del primo tempo cambia posizione e si ritrova a lottare contro De Roon, che vince quasi tutti i duelli fisici in mezzo al campo. Come il resto dei compagni, cresce nella ripresa e dà a Linetty la possibilità di realizzare il 3-1.
Verre 5 - Primo tempo sottotono per l'ex centrocampista del Pescara, che non ripaga la fiducia del tecnico. Non a caso viene sostituito al 46'. (Dal 46' Linetty 7 - Porta forze fresche in mezzo al campo, abbinando qualità a quantità. E che spettacolo il gol del 3-1!)
Ramirez 5 - Così come Verre, gioca un primo tempo a bassi ritmi senza mai riuscire ad incidere. Giampaolo lo toglie dal campo ad inizio ripresa. (Dal 46' Caprari 7 - Insieme a Linetty spacca la partita e suona la carica: dà vivacità, freschezza e colloca il suo nome tra i marcatori di giornata.)
Quagliarella 6.5 - Tanto lavoro sporco, gioca con e per la squadra. Arretra di molto la propria posizione per conquistare palloni e falli. Da una sua bella giocata arriva il gol dell'1-1.
Zapata 7 - Cambi di velocità impressionanti, precisione sotto porta chirurgica e mal di testa per i difensori avversari. Mette lo zampino nell'azione del secondo gol: praticamente perfetto. (Dall'88 Kownacki s.v.).
Fonte: tmw.com