Le pagelle... degli altri - Donnarumma decisivo, Biglia graziato
Donnarumma 7,5 - 201 gare in rossonero, prima da capitano, terzo rigore parato in stagione. Giusto rinnovare Pioli, bene voler trattenere Ibra. Ma la priorità del Milan non può essere che blindare il vero fenomeno di questa squadra.
Calabria 5,5 - Crolla nel duello fisico con Zapata sull’1-1, ma è difficile fargliene una colpa. Pioli chiede alla sua catena di destra di fare soprattutto la guardia: a conti fatti gli riesce abbastanza bene, pur con qualche sofferenza.
Gabbia 6,5 - Si farà, forse si è già fatto. Al cospetto del miglior attacco della Serie A, è attento e preciso. Qualche sbavatura, perdonabile data la giovane età.
Kjaer 7 - Ci teneva e onora la partita contro il suo (breve) passato nel migliore dei modi. Guida il “verde” compagno di reparto e mura il miglior attacco della A.
Laxalt 6 - Prova a spingere un po’ di più del dirimpettaio, senza fare troppo male agli avversari. Non è Hernandez, ma va bene.
Biglia 4,5 - Graziato da Doveri (fallo da arancione, l’arbitro opta per il giallo) e da Donnarumma sul rigore, per sua fortuna parato. Non a suo agio nel centrocampo a due, e non è una novità. (Dal 61’ Krunic 6 - Un passo avanti rispetto all’argentino, e fin qui… Entra bene in partita).
Kessie 6,5 - A Bergamo se lo ricordano esattamente così. Potente e prepotente, spesso dominante. A Milano non lo è sempre stato, ma il suo recupero è una delle cose migliori fatte da Pioli.
Saelemaekers 6 - Utile è utile. Magari non sempre bellissimo, come quando vanifica il bel pallone servitogli da Leao. Catechizzato da Pioli all’accortezza, spinge solo deve, ma in concreto limita Gosens e non è certo poco. (Dal 69’ Castillejo 6 - Un tiro da fuori e poco altro. Non proprio la scossa, ma ok).
Calhanoglu 7 - Gara numero 100 in A, gol numero 8 in questa stagione. Un gioiello dei suoi, accompagnato da un paio di belle giocate senza però avere spunti di altrettanto valore. Esce stanco. (Dal 61’ Bonaventura 6,5 - Altro ex di turno, per un soffio non punisce la “sua” Atalanta con un bel tiro da fuori che si stampa sul palo).
Rebic 6 - Ok, è in forma e anche in serata. Scappa spesso e volentieri a Toloi, per carità. A conti fatti, però, quanti veri pericoli crea alla porta avversaria? Pochi. (Dal 61’ Leao 6 - Pronti via, mette sul piede di Saelemaekers la palla del 2-1. Veloce e arruffone, fosse più preciso in area sarebbe tanta roba).
Ibrahimovic 6 - Fa a botte con Caldara e la notizia è che perde il duello. Tanto lavoro per i compagni: un paio di palloni sono da stropicciare gli occhi, non sempre incisivo.
Pioli 7 - In un girone, passa dall’incassare un 5-0 al giocarsela con una squadra palesemente rimaneggiata in difesa. Il Pioli-bis non inizia con una vittoria, ma va bene così. Coraggiosi i cambi, il voto è anche un premio al percorso fatto dalla sfida dell’andata a oggi.
Fonte: tmw.com
By Gandalf