Le pagelle del Bologna - Ndoye si ribella, Dominguez aggiunge pepe. Lucumì fuori luogo
Ravaglia 6 - Due tiri indirizzati nello specchio, altrettanti palloni raccolti in fondo al sacco: la percentuale realizzativa della Dea torna quella dei tempi migliori.
De Silvestri 5,5 - Lookman gli crea qualche patema d'animo coi suoi doppi passi, cerca di farsi valere nel gioco aereo su palla inattiva. Dal 71' Holm 6 - Non si fa mettere sotto.
Beukema 5 - Insolitamente permissivo: non esente da colpe sul vantaggio lampo atalantino, assente ingiustificato al centro dell'area di rigore sul raddoppio.
Lucumì 4,5 - Retegui gli fa restare il pranzo sullo stomaco: male sul primo gol, frullato dal bomber sul 2-0. Fuori luogo alcuni virtuosismi. Dal 46' Casale 6 - Riassesta la difesa, trova il tempo per qualche incursione in avanti: sfiora pure la rete della bandiera, prima di farsi male. Dal 77' Erlic sv
Miranda 5,5 - Inizia in modalità offline: si fa sorprendere completamente fuori posizione, Bellanova ringrazia e impacchetta per Retegui. Meglio in fase di spinta.
Freuler 6 - Il confronto di pura sostanza in mezzo al campo con l'ex socio di reparto De Roon è roba da inguaribili romantici, tiene botta al compagno di mille battaglie.
Pobega 5,5 - Ederson ha un peso specifico diverso e non perde occasione per dimostrarglielo, ne soffre soprattutto la maggior intensità.
Orsolini 5 - Gioca con i piedi incollati sulla linea laterale, si accende a intermittenza: resta negli spogliatoi dopo un primo tempo non entusiasmante. Dal 46' Dominguez 6 - Punta l'uomo e calcia in porta, aggiunge un po' di pepe alla manovra offensiva.
Fabbian 5 - L'uomo che non ti aspetti sulla trequarti rossoblù, scalza Odgaard senza avere però la stessa capacità di legare il gioco. Dal 46' Cambiaghi 5,5 - Volenteroso, ma impreciso: dei tre innesti a inizio ripresa è il meno incisivo.
Ndoye 6,5 - In gran forma, il più convinto nel ribellarsi alla piega inaspettata presa dalla partita: Carnesecchi lo ferma con l'aiuto del palo, bene da regista offensivo.
Dallinga 5 - Perennemente in ritardo quando viene cercato, infila un errore tecnico dietro l'altro. Scoraggiato, perché Hien lo sovrasta in ogni singolo duello.
Vincenzo Italiano 5 - Primo tempo regalato all'Atalanta, con una ventina di minuti scellerati rischia di compromettere non solo la gara ma anche il ritorno in Champions League. Prova a rimediare all'intervallo, ma senza Odgaard e Castro è dura. Esame di maturità fallito, il quarto posto si complica di brutto.
fonte tmw.com
