Le pagelle del Genoa
Genoa-Atalanta 1-2 (64' Muriel, 90'(+1) Criscito, 90'(+5) Duvan Zapata)
Radu 6 - Sul rigore di Muriel può ovviamente poco. Ma la sua partita è fatta di ottime uscite e almeno 3 parate di livello, soprattutto quella al 77esimo su Duvan Zapata. Bravo anche con i piedi nel cercare gli attaccanti con lanci lunghi, anche se forse avrebbe potuto fare qualcosa in più sulla rete di Zapata.
Romero 6 - Non sfigura. Certo a tratti si continua a notare un'irruenza fin troppo pronunciata, ma in generale si comporta bene e porta a casa la pagnotta.
Zapata 5 - Nel primo tempo non sfigura. Nella ripresa il tracollo. Ingenuo nel fare fallo su Duvan Zapata all'interno dell'area di rigore che regala il vantaggio alla Dea. Perde spesso il duello col cugino.
Criscito 7 - Grande prestazione del capitano del Grifone. Sia in fase difensiva che propositiva, con la ciliegina del gol su rigore al 91esimo.
Ghiglione 5,5 - Meno propositivo rispetto al solito, ma Gosens dalla sua parte non è certo un cliente facile. Sbaglia qualcosina in fase di appoggio. (dall'82esimo Ankersen 6,5 - Grande esordio. Entra e calcia dal limite, una manciata di secondi dopo si rende protagonista di una cavalcata a tutta fascia che porta al rigore conquistato da Kouame).
Schone 6 - Mente e cuore di un Genoa decisamente divertente. L'ex Ajax fin dalle prime battute prende per mano la squadra dettando i tempi e inventando traiettorie. Sbaglia anche qualcosa, ma per la squadra di Andreazzoli sembra già imprescindibile, anche se nella ripresa cala vistosamente.
Radovanovic 6,5 - Il conteggio dei suoi tiri verso la parta senza gol è arrivato a 72. A prescindere da certe statistiche, però, la sua presenza è fondamentale nel centrocampo del Grifone per presenza fisica e capacità di equilibrare la squadra. Presente in entrambe le fasi. (dal 70esimo Saponara).
Lerager 5,5 - Nel primo tempo è il più pericoloso con un tiro dal limite che finisce alto di poco. Spesso nel vivo del gioco nei primi 45 minuti, nella ripresa perde un po' di lucidità.
Barreca 5,5 - Spinge meno del solito, complice anche la presenza dalla sua parte di un centometrista come Hateboer. Si preoccupa più della fase di copertura lasciando spesso a Criscito il compito di spingere. (dall'82esimo Pandev sv).
Pinamonti 6 - Si danna per tutto il campo, in lungo e in largo, alla ricerca di palloni giocabili. E lo fa sempre con ottima qualità e fisicità. Alla fine dei 90' risulta a tratti fumoso, ma la sensazione è che ci sia una crescita costante di partita in partita.
Kouame 6,5 - Sempre nel vivo del gioco. La sua energia è linfa vitale per i contropiedi che il Genoa propone spesso e volentieri. Si conquista il rigore dell'1-1. (tmw.com)