Le pagelle dello Shakhtar - Bondarenko ci prova, Ghram paga lo scotto dell'esordio
SHAKHTAR DONETSK
Riznyk 5 - Serata da incubo per l'estremo difensore ucraino, impotente sui tre gol subiti ma poco reattivo in diverse circostanze. La sua insicurezza si trasmette a tutta la retroguardia, contribuendo alla disfatta della squadra.
Bondar 4,5 - Prestazione da dimenticare per il centrale, costantemente in affanno contro gli attaccanti dell'Atalanta. Perde diversi duelli aerei e non riesce mai a prendere le misure agli avversari, lasciando voragini nella difesa.
Ghram 4 - Un debutto in Champions da incubo per il giovane difensore. Spaesato e fuori posizione, viene sostituito all'intervallo dopo 45 minuti di pura sofferenza. Dal 46' Konoplia 5.5 - Entra e sfiora subito il gol, mostrando più intraprendenza del compagno sostituito. Non basta però a cambiare le sorti del match.
Matviyenko 5 - Il più esperto del reparto difensivo non riesce a guidare i compagni. Qualche buona chiusura non compensa le numerose sbavature e la mancanza di leadership in un momento critico.
Gomes 5 - Sulla fascia destra non riesce mai a contenere le scorribande avversarie. In fase offensiva è praticamente nullo, limitandosi a passaggi scontati e privi di pericolosità. Dal 63' Kevin 5 - Il suo ingresso non cambia l'inerzia della partita, ormai compromessa.
Kryskiv 5 - Sovrastato dal centrocampo atalantino, non riesce mai a dettare i tempi di gioco. Perde troppi palloni in zone pericolose, facilitando le ripartenze avversarie.
Stepanenko 5 - Il capitano affonda con la nave. Non riesce a fare da diga davanti alla difesa e viene sistematicamente saltato dagli inserimenti dei centrocampisti bergamaschi. Dal 63' Bondarenko 5.5 - Porta un po' di energia in mezzo al campo, ma ormai è troppo tardi per cambiare le sorti dell'incontro.
Pedro Henrique 4,5 - Sulla fascia sinistra è un fantasma. Non riesce mai a proporsi in fase offensiva e in difesa soffre tremendamente le incursioni di Bellanova.
Sudakov 5.5 - L'unico a salvarsi parzialmente dal naufragio collettivo. Qualche spunto interessante e un paio di conclusioni pericolose, ma troppo poco per incidere sul risultato.
Zubkov 4,5 - Isolato e mai servito dai compagni, non riesce a creare pericoli alla difesa atalantina. La sua prestazione opaca riflette le difficoltà offensive della squadra. Dal 76' Newertton 5 - Entra a giochi ormai fatti, senza possibilità di incidere.
Eguinaldo 4,5 - Il giovane attaccante brasiliano viene letteralmente cancellato dalla difesa bergamasca. Non riesce mai a rendersi pericoloso e perde sistematicamente i duelli con i difensori avversari. Dal 63' Traoré 5.5 - Porta un po' di vivacità all'attacco, ma ormai la partita è compromessa.
Marino Pusic 4 - La sua squadra viene letteralmente travolta dall'Atalanta. Le sue scelte tattiche si rivelano fallimentari e non riesce mai a trovare contromisure efficaci. Una serata da dimenticare che mette in luce tutti i limiti della sua squadra in ambito europeo. tmw.com