Lisbona-Atalanta 1-1

Israel 6,5 - Salvato per ben tre volte dai legni, devia sopra la traversa la sassata da fuori di De Roon. Inutile l'uscita disperata per evitare il peggio, prodigioso il riflesso per evitare il raddoppio.

Quaresma 4,5 - Disastroso sul pareggio nerazzurro: prima col retropassaggio sciagurato e poi facendosi saltare da Scamacca. Superato con un tunnel da Lookman, ringrazia il palo.

Coates 6 - Duello fisico con Scamacca, al quale cerca di non concedere margine d'azione. Molto aggressivo in marcatura, tiene in piedi la baracca. Di testa è quasi insuperabile, sfiora pure il gol.

Diomande 5,5 - Sbanda di brutto insieme a tutto il reparto arretrato quando la Dea comincia a spingere sull'acceleratore dopo essere andata sotto. Dal 46' St. Juste 6 - Garantisce un minimo di stabilità in più.

Catamo 5,5 - Il lato debole dello Sporting viene bucato facilmente, sul piano difensivo lascia a desiderare. Decisamente meglio nelle ripartenze in contropiede, gli manca il killer instinct.

Koindredi 5,5 - Verticalizza senza grandi risultati, va in affanno quando viene pressato: per poco non combina un pasticcio inenarrabile con Israel. Dal 46' Hjulmand 6 - Gestisce con maggior tranquillità.

Morita 6 - Regista mobile, gioca a tutto campo per ricevere palloni giocabili da smistare in direzione dei compagni. Ne sbaglia qualcuno, ci sta. Dall'84 Daniel Bragança sv

Matheus Reis 6 - Preciso nella uscite dal basso, mette lo zampino nella rete del vantaggio leggendo lo marcamento tra le linee di Trincao.

Edwards 5,5 - Sguscia via in velocità a Ruggeri, generando il primo pericolo potenziale dalle parti di Musso che resterà anche l'unico. Fuori dopo un tempo. Dal 46' Gyokeres 5,5 - Mister 32 gol tiene impegnata la difesa di Gasperini, ma senza portare pericoli reali.

Paulinho 6,5 - Protegge bene la palla costringendo subito al fallo da giallo Hien, capisce in anticipo le intenzioni di Trincao e davanti al portiere nessuna pietà. Dal 68' Ricardo Esgaio 6 - Buon passo.

Trincao 6,5 - Il creativo del gruppo, mezzo gol del vantaggio è roba sua: indovina il corridoio giusto per mettere Paulinho davanti a Musso che poi prova a sorprendere con una traiettoria velenosa.

Rúben Amorim 6 - Rinuncia inizialmente al bomber Gyokeres e alle geometrie di Hjulmand in mediana. Si ritrova in vantaggio ma deve fare i conti con la reazione rabbiosa dell'Atalanta, alla quale sarebbe bastato un pizzico di buona sorte in più per ribaltarla. Non sfrutta il fattore Alvalade, rimandando tutto alla sfida di ritorno.

fonte tmw.com