29/01/2025 | 23.58
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Le parole di Pasalic

L’Atalanta esce dal Camp Nou di Montjuïc con un prezioso 2-2 contro il Barcellona e chiude la fase a gironi della Champions League al nono posto, guadagnandosi un posto nei playoff. Una prestazione di grande carattere per la squadra di Gian Piero Gasperini, che ha saputo rimontare due volte i blaugrana grazie alle reti di Ederson e Mario Pasalic, autore del gol del definitivo pareggio. Proprio Pasalic, ormai una delle bandiere della Dea in Europa, ha parlato ai analizzando la partita, la crescita della squadra e le prospettive per il prossimo turno, dove l’Atalanta sfiderà una tra Bruges e Sporting Lisbona per un posto agli ottavi. 

Mario, complimenti per il gol e per la prestazione. Serve grande qualità e personalità per giocare così contro il Barcellona. C’è più soddisfazione o rammarico?
"Siamo molto soddisfatti, perché abbiamo giocato alla pari con una delle squadre più forti d’Europa. Rimontare due volte in un campo così difficile non è semplice, ma abbiamo dimostrato carattere e la voglia di confrontarci a questi livelli. Abbiamo disputato un ottimo girone contro avversari di altissimo livello, raccogliendo tanti punti e grandi prestazioni. Dobbiamo essere orgogliosi del percorso fatto finora".

Dopo il tuo gol sei corso sotto il settore ospiti per esultare con i tifosi. Un momento speciale?
"Assolutamente sì. Segnare in Champions è sempre emozionante, farlo in uno stadio storico come questo ancora di più. I nostri tifosi ci seguono ovunque, ci sostengono sempre e per me è stato naturale festeggiare con loro. Sono parte integrante di questa squadra e ci danno una spinta incredibile".

Cosa ne pensi di Lamine Yamal, autore del primo gol del Barcellona?
"È un giocatore di grande talento, con velocità e dribbling straordinari. È incredibile pensare che abbia solo 17 anni, ma ha già dimostrato di poter fare la differenza a questi livelli. Se continuerà su questa strada, avrà una carriera brillante davanti a sé".

Ti sei ormai guadagnato la nomea di uomo dei gol pesanti. Quanto è importante per te segnare in queste partite?
"Giocare partite di questo livello è qualcosa di speciale. Da sette anni sono qui e ho vissuto tanti momenti importanti con l’Atalanta. Aiutare la squadra con un gol è una soddisfazione enorme, ma la cosa più importante è sempre il risultato. Stasera abbiamo portato a casa un punto prezioso e questo è quello che conta davvero".

Guardando alla classifica, il nono posto lascia un po’ di amarezza? Avreste meritato di entrare tra le prime otto?
"Finire direttamente tra le prime otto sarebbe stato incredibile, ma sapevamo che la classifica era molto incerta e che tutto dipendeva anche dagli altri risultati. Il nostro obiettivo era qualificarci e lo abbiamo raggiunto con merito. Siamo orgogliosi del percorso fatto e ora ci prepariamo al meglio per i playoff".

Meglio ritrovare lo Sporting Lisbona, già affrontato la scorsa stagione, o una novità come il Bruges?
"Onestamente non fa molta differenza. Entrambe sono squadre forti e dovremo essere pronti a dare il massimo. Con lo Sporting ci siamo già affrontati quattro volte e ci ha portato bene, ma cambiare avversario e scoprire una nuova realtà può essere stimolante. Qualunque sia il sorteggio, ci faremo trovare pronti".

L’Atalanta si è giocata la qualificazione diretta agli ottavi oggi o forse contro il Real Madrid, dove forse meritavate qualcosa in più?
"Abbiamo fatto un grande girone, raccogliendo tanti punti contro squadre di altissimo livello. Il passaggio diretto sarebbe stato un traguardo eccezionale, ma siamo comunque in Champions e abbiamo ancora tutto nelle nostre mani. Siamo felici di essere qui e pronti a giocarci tutto nei playoff".

L’Atalanta esce con una prestazione di grande maturità, dimostrando ancora una volta di poter competere con le migliori d’Europa. Pasalic, con il suo gol pesante, ha regalato ai nerazzurri un punto fondamentale e ora la squadra di Gasperini si prepara ad affrontare i playoff con la solita mentalità offensiva e coraggiosa. L’avversario verrà decretato dal sorteggio, ma una cosa è certa: questa Atalanta ha ancora tanto da dire in Champions League

By Otis
18 commenti
Oetzi Moro
30 Gennaio 2025 | 13.13

E all´improvviso......Pasalic! 

black-and-blue
30 Gennaio 2025 | 12.18

Mario sei un grande

Davvero top


Fartur
30 Gennaio 2025 | 09.32

Coloro che hanno il coraggio di criticare Mario Pašalić, non capiscono veramente nulla di calcio e parlano a vanvera.

Fracan

In risposta a: Fartur

30 Gennaio 2025 | 12.30

Super Mario è tatticamente  il più forte della squadra. gasp ha detto più volte che con lui campo si gioca meglio. Non è infallibile e da tutta la stampa viene crocifisso ad ogni errore senza invece esaltare le sue grandi prestazioni.

Come professionista non dico nulla perché è scritto in cielo quanti sia speciale!

robert1907
30 Gennaio 2025 | 09.09

Grande Marione

Davor
30 Gennaio 2025 | 08.10

Eroe europeo , ha segnato una quantità di gol storici in partite che resteranno nella memoria di qualunque Atalantino autentico.

SuperSaudati

In risposta a: Davor

30 Gennaio 2025 | 08.57

...eppure vedrai che al primo passaggio che sbaglierà in una delle prossime partite.. partirà la solita tiritera di critiche..... 

maurom72
30 Gennaio 2025 | 07.37

Ti vogliamo bene 

spino70
30 Gennaio 2025 | 06.40

Professionista in tutti i sensi bravo Mario!!

DEA Sabauda
30 Gennaio 2025 | 06.16

Grandissimo SuperMario un giocatore duttile, tatticamente intelligente 

eligio71
30 Gennaio 2025 | 03.06

L'uomo della provvidenza.

Brownz
30 Gennaio 2025 | 00.31
Mariooooo 😍
Dublin1907
30 Gennaio 2025 | 00.15

Grandissimo a Mario. Comunque andrà abbiamo fatto una champions fantastica consolidando fama e prestigio europei che ci siamo conquistati SUL CAMPO 

MAJA3
30 Gennaio 2025 | 00.12


Oiggaiv
30 Gennaio 2025 | 00.11

 8 

Magica Dea
30 Gennaio 2025 | 00.09


marcobuda
30 Gennaio 2025 | 00.06

Partitona. Grande

dolcissimo2
30 Gennaio 2025 | 00.03

SEI UN GRANDE MARIO!