Intervistato da Rai Sport, dopo la finale di Europa League ha parlato il laterale dell'Atalanta Matteo Ruggeri. "Devo tanto al mister, mi ha dato tanta fiducia. E' una serata fantastica per tutti, è un traguardo straordinario e siamo felicissimi. Il mister ci da tanto a livello umano e lavorativo, se trai beneficio dai suoi consigli ti porta sulla strada giusta e non senti mai la stanchezza. Un grazie a lui e alla famiglia Percassi, ci godiamo questa serata con i nostri tifosi".

Il vostro è un calcio di sentimento.
"E' un calcio aggressivo, quando difendiamo così creiamo occasioni pericolosi. Non abbiamo sbagliato approccio nella ripresa, siamo riusciti a contenerli e poi si sono creati gli spazi e l'abbiamo chiusa con uno straordinario Lookman".

Gasperini cosa vi ha detto di Frimpong?
"Era un avversario molto scomodo, i brevilinei sono difficili da affrontare ma sono riuscito a limitarlo riuscendo anche ad attaccare grazie ai movimenti degli attaccanti".

Come definisci la stagione dell'Atalanta?
"Perfetta, dopo tanti sacrifici. A Roma abbiamo perso ma non demeritando facendo la nostra partita. Non dobbiamo guardare indietro e stasera era più importante di Roma. Sarà una data che tutti ricorderanno per sempre anche per il risultato".

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Tra gli uomini simbolo dell'Atalanta che ha alzato l'Europa League battendo il Bayer Leverkusen nella finale di Dublino, e riportando il trofeo in Italia dopo 25 anni, c'è sicuramente il difensore Giorgio Scalvini, che nel corso dei festeggiamento nerazzurri ha così parlato davanti alle telecamere di Sky Sport: "È fantastico, sono nove anni che entro dentro Zingonia ogni giorno, sono cresciuto qui (nell'Atalanta, ndr) ed è una cosa incredibile, voglio godermi il momento".

E conclude poi: "Fin da quando siamo bambini, all'Atalanta puntano molto sull'aspetto tecnico, e voglio ringraziare tutti i mister e i compagni che mi hanno accompagnato finora, godiamo di strutture fantastiche che agevolano il tutto. Oggi ero molto carico. La Nazionale? Ci pensiamo quando arriverà il momento, ora dobbiamo goderci il momento".

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Mario Pasalic, centrocampista dell'Atalanta vittoriosa in Europa League, ha parlato a Sky Sport durante la festa bergamasca:

"Per noi che siamo qua da tanto, dall'inizio del percorso, è ancora più bello. Abbiamo perso 3 finali ma così abbiamo cancellato tutto, perché abbiamo vinto il trofeo che conta di più".

Battuto il Bayer che sembrava imbattibile?
"Non perdevano da 51 partite, sapevamo sarebbe stata tosta ma credevamo nelle nostre qualità. Vincere 3-0 contro un Leverkusen così è pazzesco".

I tifosi sono impazziti...
"Il trofeo è anche per loro, ci hanno sempre sostenuto e siamo felicissimi".

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Charles De Ketelaere, attaccante dell'Atalanta, parla a Sky Sport dopo la finale di Europa League vinta 3-0 contro il Bayer Leverkusen: "Sono molto orgoglioso, contentissimo, non ho neanche parole".

Si immaginava tutto questo ad agosto?
"No, mai. Mi sento molto bene...".

Quanto è il merito di Gasperini?
"Tanto, ma tutta la squadra in questi anni di lavoro... Anche per me è un premio, in questa stagione sono cresciuto tanto e vincere qua in finale contro il Leverkusen che non aveva mai perso è davvero bello".

Pronto a brindare?
"Sì, mi piace anche fare così (ride, ndr)".

Fonte: tmw.com