Viaggio nelle plusvalenze dei club di Serie A. Tra il 2019-20, come riporta tmw.com, e l'anno successivo sono stati bruciati 323 milioni di euro

ATALANTA

Lo Scudetto del bilancio nerazzurro, nell'anno di grazia 2020, è dato sì dalle qualificazioni ai quarti di Champions e agli ottavi contro Ajax e Liverpool, ma anche dalle plusvalenze prodotte. Ben 68,5 milioni di euro, quasi il doppio rispetto a quelle dell'anno prima che si erano "arenate" a 38,8 milioni. Va detto che l'utile arriva a volare fino a 51,7 milioni rispetto ai 26,1 dell'anno prima. L'Atalanta con le plusvalenze mette a posto i bilanci e fa mercato, all'insegna di una sostenibilità che sarà garantita anche con il prossimo fair play finanziario

Kulusevski guida, Castagne e Mancini inseguono
Da notare come le plusvalenze di questa stagione siano dovute soprattutto alla vendita di un giocatore che neanche giocava, nell'Atalanta. Dejan Kulusevski è una plusvalenza da 34,3 milioni - era a bilancio per 600 mila euro, è stato pagato 35 - mentre Castagne, passato al Leicester, porta 17,5 milioni di plusvalenza. Poi c'è Gianluca Mancini, finito alla Roma, per 12,7 milioni. Questi tre sono i grandi trasferimenti dell'Atalanta della stagione 2020: completano il quadro Berisha e D'Alessandro, entrambi alla SPAL, rispettivamente per 2,3 e 1,7 milioni.

Kulusevski - Juventus - 34,3M
Castagne - Leicester - 17,5M
Mancini - Roma - 12,3M
Berisha - SPAL - 2,3M
D'Alessandro - SPAL - 1,7M