Le priorità per gennaio?
Si prospetta un mercato interessante in casa Atalanta. Perché ad agosto c'è stata la querelle Alessandro Buongiorno, con il giocatore che aveva titubato un po' troppo e i nerazzurri che si erano stancati della continua attesa. Quel ruolo è rimasto scoperto anche perché poi anche Maurizio Setti, per Isak Hien, ha chiesto circa 18 milioni, mentre i bergamaschi erano arrivati "solamente" a 12, con la possibilità di arrivare a 15. Invece il Presidente dell'Hellas Verona ha deciso di non abdicare dalla propria decisione di chiedere gli stessi soldi di Buongiorno (senza però la cessione di Duvan Zapata in cambio). Dunque l'Atalanta ha 25 milioni da spendere per un difensore
Chi? Questa è una domanda davvero complicata. Perché i profili che sono stati valutati non convincono finora, è possibile che arrivi un difensore giovane per completare la difesa, ma l'identikit è quello di un centrale con forza fisica e già discreta esperienza. Da escludere un ritorno di fiamma sia per Buongiorno che per Hien, mentre sono da escludere Solet del Salisburgo e Theate del Rennes.
E poi c'è la questione centrocampista. Adopo finora non ha convinto e Gasp vorrebbe un mediano che possa far rifiatare De Roon all'occorrenza. Vero che ci sono anche Pasalic e Koopmeiners che possono riempire quel buco, ma la sensazione è che ci possa essere una soluzione tampone per (almeno) sei mesi, salvo poi puntare al cambiamento a partire da giugno. Insomma, i due tavoli su cui giocare sono questi: un difensore intorno ai 25 milioni più un centrocampista.
fonte tmw.com
By marcodalmen