L'Atalanta in Europa è qualcosa che fino a pochi anni fa ce la sognavamo, ed ora che c'è sembra che poterla seguire sia un'utopia.

Giorni fa ho prenotato (e già pagato) la trasferta con volo charter organizzata dal club Amici insieme all'agenzia OVET.

Volo da Orio andata e ritorno con biglietto stadio a 500 euro (ben più di altri voli organizzati da altri club), ma mi son detto, è la società scelta dalla stessa Atalanta per organizzare le nostre trasferte, dovrebbe essere anche la più affidabile.

Succede invece che il charter nel giro di due giorni, complice le poche adesioni, venga annullato e così mi ritrovo senza volo, senza biglietto, con una caparra che ovviamente riavrò indietro, con gli altri club già pieni ed il consiglio di arrangiarmi da solo con voli di linea (impossibili per orari e per un'andata e ritorno in giornata).

Poi vedo iniziative simili, proposte a cifre minori, tra cui quella di ATA supportata dal sito che mi sta ospitando, con adesioni esaurite in un paio d'ore e qualche domanda me la faccio.

E allora mi chiedo, non sarebbe ora che la società Atalanta aiutasse noi tifosi che vogliamo seguire la Dea in trasferta togliendo l'esclusiva della gestione a chi evidentemente presenta grosse lacune in merito?

Non varrebbe la pena dimostrarsi vicini ai tifosi garantendo la trasferta a chi la vuole fare?

E' un servizio quello delle trasferte totalmente assente in maniera ufficiale, soprattutto a livello europeo, possibile non ci sia interesse a tutelare i propri tifosi ed aiutarli a riempire gli stadi a sostegno della squadra?

Diventare una squadra europea penso passi anche da questi steps che aiutano a crescere tutto l'ambiente.

Grazie dell'attenzione, un tifoso appassionato e sconsolato.

Davide D.