30/04/2025 | 17.20
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Lettera al sito sul "ricordiamoci da dove veniamo"


Abbiamo ricevuto questa email


Caro staff,

scrivo questa lettera perchè a volte rimango veramente basito da quello che leggo/sento da parte di atalantini sulla nostra Dea, per inciso riguardo la questione del "ricordiamoci da dove veniamo".

Io so benissimo da dove vengo.
vengo dal confine con i cuginastri d'oltre Oglio, con cui c'è sempre stata "battaglia".
vengo da più di 30 anni di abbonamento rinnovato ogni volta il primo giorno di prelazione, a prescindere dalla categoria , dal mercato e da tessere varie.
vengo da un'infanzia e un'adolescenza passata a "litigare"  coi compagni di scuola per spiegare loro che per noi la salvezza equivaleva allo scudetto delle loro strisciate, DATI I MEZZI A DISPOSIZIONE delle società.

Vengo da una vita passata a sentire il concetto della MAGLIA SUDATA SEMPRE.
che è giustissimo e sacrosanto. come ogni buon bergamasco sul proprio posto di lavoro.
e qui c'è un punto focale.
perchè coloro che oggi (e da qualche anno ormai) indossano la nostra maglia, non sono più giocatori che potevano aspirare al massimo alla salvezza. sono giocatori di un altro livello.
il valore della rosa è cambiato.
il valore e i mezzi della società sono cambiati.
e di conseguenza gli obiettivi sono cambiati.

Se prima potevi arrivare al massimo a 50, a 50 esultavi.
se ora puoi arrivare a 100,  a 50 non esulti.  ma neanche a 70.
perchè probabilmente la maglia potevi sudarla di più: in campo, in panchina, in società.

E' desolante che qualcuno  ragioni ancora come se fossimo il Venezia o l'Empoli di turno che oggi lottano per la salvezza, perchè di più non possono fare, loro.

Ricordiamoci da dove veniamo, sì.
ma rendiamoci anche conto  dove e chi  siamo oggi, strutturalmente.
perchè anche quando il gasp ci lascerà, non cercheremo il maran di turno per sostituirlo. i tempi sono cambiati.
Le fette di salame sono fantastiche in un bel panino, non sugli occhi.

Zeus

By staff
75 commenti
Sailor82
02 Maggio 2025 | 18.39

Mi sono reiscritto al sito dopo diversi anni grazie a questa lettera. 

Parole sante! Hai espresso in poche righe quello che é il mio pensiero attuale sulla Dea da qualche anno a questa parte. 


Grazie 

Child of God
01 Maggio 2025 | 19.01

Concordo sul prendere atto che l'Atalanta di oggi e' diventata stabilmente una squadra di alta classifica, di livello europeo, non solo per i risultati, ma anche per la qualita' della direzione strategica, tecnica e societaria, nonche' per come sono organizzati e gestiti tutti gli altri livelli dello staff che la compongono - farei forse un'eccezione per lo staff medico, sul quale non mi esprimo -.

Anch'io spero che vada avanti cosi' e che i Percassi rimangano al timone ancora a lungo. Anch'io, come tanti credo, spero che il Gasp rimanga e che, se possibile, si cresca ancora, verso traguardi ancora piu' ambiziosi.

D'altra parte mi sento piu' vicino a quanto sostenuto da DagliStates, forse perche' non vorrei mai avere in comune con i tifosi delle "strisciate" o con quelli che lui ha chiamato "i tifosi dell'ultima ora", certi atteggiamenti, che hanno poco a che fare con "la maglia sudata sempre".

1951BG
01 Maggio 2025 | 13.54

Si "ricordiamoci da dove veniamo " ma......

io dicevo dobbiamo battere la "lazio "per salvarci......

mia nipotina dice dobbiamo battere la "lazio" per vincere lo scudetto,

lei la parola "salvezza" non cosa sia.


Sim0
01 Maggio 2025 | 09.59

Posso copiarla e ripostarla ogni volta che leggo di “frustrati”, “ingrati”, “cambiate squadra”, “non siete tifosi”, ecc ecc solo per delle sacrosante critiche magari per una partita indecente? 

zeus

In risposta a: Sim0

01 Maggio 2025 | 11.36

Fai pure 

Claudiopaul70
01 Maggio 2025 | 09.57

Dove siamo adesso piaccia o non piaccia è frutto del lavoro e della passione dei Percassi, dovessero lasciare loro e rimanessimo nelle mani degli americani torneremmo ad essere una squadra di media classifica o peggio ancora se non portassimo più profitti potrebbe capitare di giocare contro next gen o Milan futuro. Perciò sarebbe ora di dare un taglio con sta rottura di caxxo dei Don Luca e del venditore di sabbia perché lui è il futuro dell'Atalanta e le fette di salame sugli occhi non le ha nessuno

goldisimonini
01 Maggio 2025 | 09.47

Già, non cercheranno il Maran di turno. Speriamo, perché l'ambizioso era quello che se ne andrà. Non vorrei che agli altri non sembrasse vero cominciare a risparmiare sull'allenatore...

louis1911
01 Maggio 2025 | 09.19

Ricordiamoci da dove veniamo, veniamo da un trionfo nell'Europa League dominata come poche volte si è visto manco fossimo il Brasile di Pelé. Sei anni fa eravamo quasi in semifinale Champions. Pareggiare col Lecce o perdere con altre è stato come dimenticarsi da dove veniamo anche perché è 10 anni che siamo al top

madonna
01 Maggio 2025 | 05.35

Io credo che chi non l’abbia capito siano diversi calciatori. Bisognerebbe dare tutto per cercare la vittoria a costo di venire infilati.  Abbiamo giocatori tecnicamente fortissimi ma con fragilità psicologiche. Servirebbe più determinazione. Uno come kolasinac a dare l’esempio è fondamentale. Io non mi capacito dell’ involuzione di de katelaer

dagliStates
01 Maggio 2025 | 03.22

Apprezzo la lettera da parte di qualcuno che sicuramente sa bene il senso del tifo Atalantino. Quando però si dice "ricordiamoci da dove veniamo" non lo so dice a te, Zeus. Hai tutto il diritto di scrivere e criticare come tutti. Però, a me non piacciono i tifosi che storcono il naso se non si vince ogni volta almeno 3 a 0. Li vedo come tifosi dell'ultima ora, che sono più per il "vincere è l'unica cosa che conta" piuttosto che "la maglia sudata sempre". E come tali, io non mi ci riconosco. Soffro e mi dispiace dei passaggi a vuoto della nostra squadra così come delle incertezze della possibile necessità di un nuovo allenatore. Ma è una sofferenza intima, viscerale, come credo sia la tua. Certamente, non di chi certa pretesti per sfogarsi, come qualche volta mi pare di leggere qui. Sbaglierò? Mah. 

eligio71
01 Maggio 2025 | 02.05

Condivisibile ma non darei tutto cosi per assodato...

Chi siamo veramente "oggi" ,lo sapremo tra un paio di stagioni o quando la nuova proprieta' entrera' piu' a fondo nelle decisioni scoprendo le carte su budget e investimenti.

Solo allora sapremo se siamo "strutturalmente" da prime 6/8 posizioni fisse.

Ex-Cridoni27
01 Maggio 2025 | 01.40

“Se prima potevi arrivare al massimo a 50, a 50 esultavi. Se ora puoi arrivare a 100, a 50 non esulti. Ma neanche a 70.”

Se questo semplicissimo - ma indiscutibile - concetto venisse compreso da molti utenti di questo sito, finirebbe finalmente l’insopportabile tiritera del “stare sul carro .. saltare sul carro”. 

zeus

In risposta a: Ex-Cridoni27

01 Maggio 2025 | 11.41

Pota sì. 

Io ero sul carro nei settori ospiti in serie B (a differenza di tanti), ciò non toglie che ora non critico quando non vedo la squadra dare il massimo.

Mi sembra normale sperare di ottenere  il massimo.

e mi sembra assurdo che alcuni continuino ad accontentarsi del minimo in un momento storico che può darci molte soddisfazioni 

Nemesis68
01 Maggio 2025 | 00.50

Bravo Zeus, quoto la lettera dall'inizio alla fine, punteggiatura inclusa. Già ti avevo sostenuto e seguito nella sintetica risposta in altro topic sul tema, ora ti ringrazio per aver ampliato ed approfondito il concetto in modo così limpido e, mio modo di vedere, indiscutibile.

Lucius72
01 Maggio 2025 | 00.49

Capisco il senso di questa lettera, credo sia evidente a tutti che l'Atalanta abbia cambiato dimensione negli ultimi 10 anni, non solo nel gioco ma negli investimenti fatti per giocatori e strutture, però non mi sento di criticare nella globalità della stagione (la singola partita sì)una squadra che fino alla partita con il Bruges era stata stratosferica con un primo posto in campionato,in Champions noni per un solo punto dietro a squadre che sono la storia del calcio europeo e ero talmente esaltato che scrivevo nei commenti "ci vediamo a Monaco di Baviera".Poi mi rendo conto che purtroppo si comincia a fare fatica , che perdi brillantezza e ti viene da dire "cavolo si impegnano poco questi ragazzi""cavolo il mister non ne becca più una " "cavolo ma la società non può fare uno sforzo in più"  e lì subentra il pensiero equilibratore "ricordiamoci da dove veniamo e soprattutto chi siamo" che non vuol dire mancanza di ambizione perché altrimenti già dopo il terzo anno di era Gasp il ciclo si sarebbe  chiuso ma proprio perché  abbiamo dei numeri che ci dicono quanto siamo lontani da realtà Europee e Italiane  .Concludo dicendo e voglio pensare che sia per tutti gli Atalantini così ,che nei momenti bui e nelle vittorie più clamorose, vedere quella Maglia in campo ci rende Orgogliosi di fare il tifo per una squadra ,forse e proprio per la sua storia è Unica al mondo !!

dagliStates

In risposta a: Lucius72

01 Maggio 2025 | 03.23

Condivido 

daidea
30 Aprile 2025 | 23.46

Completamente d'accordo. 

Tra quelli che non solo non si sono ancora abituati alla nostra nuova dimensione, ma sembrano anche esserne un po' infastiditi, secondo me ci sono i nostri ultras, che fanno fatica ad abbandonare la linea "antagonista" tipica della provinciale vittima di ingiustizie... 

snake1907
30 Aprile 2025 | 23.40

Sfondi una porta aperta Zeus

"Ricordiamoci da dove veniamo" è una delle frasi che più detesto in assoluto...

...come se fosse un peccato pensare in grande, pensare di migliorare ancora, come se ogni volta che si sogna si dovesse abbassare il crapone per fare penitenza e dirsi che è già troppo quello che abbiamo ottenuto, che siamo destinati a tornare a sudarci il quartultimo posto, che la nostra dimensione è quella 


Ricordiamocelo pure da dove veniamo ma piuttosto ricordiamoci ancora di più dove siamo arrivati

dagliStates

In risposta a: snake1907

01 Maggio 2025 | 03.42
Io vorrei tanto pensare che faremo dieci anni ancora almeno a questi livelli. Se succederà, ne sarò felice. Ma se non succederà, sicuramente starò al fianco dei miei colori. E guarderò sempre al sudore della maglia più che al numero di vittorie.
snake1907

In risposta a: dagliStates

01 Maggio 2025 | 09.58

E chi ha mai detto che non si dovrebbe stare a fianco dei nostri colori comunque? 

dagliStates

In risposta a: snake1907

01 Maggio 2025 | 10.35

Nessuno esplicitamente, ma se dovessimo tornare a essere quelli di un tempo, penso che perderemo un po' di gente per strada (senza rimpianti, per carità) .

Opra1907
30 Aprile 2025 | 22.27

360 minuti (tanti quanti le ultime 4 partite) di applausi.

Lettera perfetta. 

Bravo Zeus 

Giorgio1907
30 Aprile 2025 | 22.16

Ben detto!!

credoinunadea
30 Aprile 2025 | 22.14

Parole sacrosante! 

A me che qualcuno sia rimasto agli anni dell’obiettivo 40 punti interessa poco: la trovo una mentalità da perdente ma legittima, un modo per non avere mai troppa delusione. Quello che mi fa inca@@are è quando questo qualcuno da’ patenti di scarsa atalantinita’ a chi la pensa diversamente. Io rinnovo in nord da 40anni, ho preso acqua a secchiate su quei gradoni in qualsiasi categoria e con qualsiasi rosa e sicuramente lo farò anche dovessimo tornare a lottare per la salvezza, anche dovessimo retrocedere in C. E non mi sento meno atalantino se ho sperato nello scudetto e, in qualche sogno proibito, anche ad una champions 😁

Kaiser
30 Aprile 2025 | 22.03

Zeus!! condivido il tutto!!! 

Ricordiamoci del passato, viviamo al meglio il presente e cerchiamo di migliorare sempre ( come abbiamo fatto adesso)..

Se guardiamo il passato, allora faremo come sempre .....vivremo nell oblio senza obiettivi a ' tirare a campare ' vegetando 

Se devi scalare una montagna devi andare sempre avanti, e se ti giri e guardi indietro....non vedi la vetta e ti fermi riguardando il passato, il tuo futuro è rivivere il passato...

ROMAGNANEROBLU
30 Aprile 2025 | 22.02

Complimenti Allora c’è vita a Bergamo 😂 Incassi milionari ma basso profilo in Romagna e’un ragionamento tipico dei coltivatori diretti Il campo è passato da 2 a 200 ettari,non può dare la stessa resa 

nordwand
30 Aprile 2025 | 21.43

Bravo Zeus!!! Post perfetto, c’è poco da dire. Ci ricordiamo si da dove veniamo, ma bisogna anche essere ambiziosi quando il livello si alza, altrimenti si rimane sempre dei mediocri. Nella vita in generale, non solo nel calcio. E come dici tu, non siamo più quelli di dieci anni fa, abbiamo introiti molto maggiori, ingaggi più elevati, stadio ristrutturato, centro sportivo invidiabile. Ma sembra che certa gente viva ancora nel passato e non si renda conto che siamo cresciuti. Quando sento molti dire che tornerebbero volentieri a lottare per non retrocedere, perché quella è la nostra dimensione, mi cadono veramente i maroni…

E-E-Evair
30 Aprile 2025 | 21.43

Grandissimo. Hai sintetizzato il pensiero di molti che a volte criticano la singola cosa perché si può fare di più.

...come direbbe Farabundo citando il Vangelo 😉: è un pò come  la parabola dei talenti per cui se dai 3 che il tuo massimo ok, ma se hai 10 e li soterri... 

Oscar1962
30 Aprile 2025 | 21.05

A Bergamo ormai c’è un mucchio di gente che si è montata la testa.

Ve ne accorgerete…

Pasodoble

In risposta a: Oscar1962

30 Aprile 2025 | 22.35
Mancava giusto l'anatema... 
eligio71

In risposta a: Oscar1962

01 Maggio 2025 | 04.52

Si va dal tafazzismo no limits alla supponenza ostentata ad ogni occasione. Ma in generale si , sono d'accordo, molti si sono montati la testa.

sterlok73
30 Aprile 2025 | 20.57

Grande stesso mio pensiero già espresso sia con amici e allo stadio 

Ma in pochi lo capiscono.

NeaZ
30 Aprile 2025 | 20.27

Quoto al 100%

Baja66
30 Aprile 2025 | 20.19

Zeus top !! Condivido 100% 

Katane
30 Aprile 2025 | 20.11

Beh criticare la squadra è una cosa, urlare ai giocatori vai a lavorare in cantiere quando sei terzo in classifica non è ambizione ma aver perso la percezione della realtà 

Alpeggio
30 Aprile 2025 | 20.08

Per come la vedo io alcuni tifosi si sono "viziati" a causa della formidabile Atalanta del 2019-20, che rullava senza pietà ogni avversario... a ben pensarci nessuno nei primi 3 anni di Gasperini si lamentava e successivamente a quella annata sono comparsi i "palati fini" che criticavano anche nell'anno della vittoria dell'Europa League; la "colpa" è sempre del Gasp, che ha abituato tutti troppo bene 

ledcorra
30 Aprile 2025 | 20.04

Sembra che abbia nostalgia di quando si festeggiava la salvezza a due giornate dalla fine.Poi che mail è. Ricordiamoci, tutti,che stiamo parlando di una squadra di calcio,della nostra squadra di calcio, però  non della guerra.

padre

In risposta a: ledcorra

01 Maggio 2025 | 10.28

Concordo. E ricordiamoci che stiamo parlando di sportivi che guadagnano in un anno quello che noi guadagniamo in una vita di sacrifici e rinunce, e che qui si gioisce di vendite e plusvalenze che gonfiano le tasche di una famiglia di imprenditori che non hanno alcun rapporto con la nostra. 

Se tutti i tifosi amassero la propria moglie come amano la propria squadra e le perdonassero vizi caduti e difetti allo stesso modo non esisterebbero famiglie sfasciate e il mondo, almeno il nostro mondo, sarebbe migliore.

Scozia
30 Aprile 2025 | 19.18

Avrei potuto scriverlo io. Sottoscrivo al 1200%. 

jacomino
30 Aprile 2025 | 19.14

A me ha stufato questa storia del ricordiamoci chi siamo e da dove veniamo, soprattutto quando mi girano le balle per una qualificazione agli ottavi di CL buttata alle ortiche o per pareggi scialbi contro squadre in lotta per la salvezza.

Va bene, ho visto l' Acireale e la Fermana, la Sambenedettese e la Pistoiese.

E allora?

Oggi ho visto vincere una EL, dare spettacolo a Barcellona e Liverpool, essere in vantaggio col PSG al 88 in un quarto di Champions.

Quindi non mi interessa niente di cosa eravamo, mi interessa solo quello che siamo e soprattutto quello che potremo o potremmo diventare 

Luca86

In risposta a: jacomino

30 Aprile 2025 | 19.49

Che è esattamente quello che dice l'articolo...

FanoNeroBlu

In risposta a: jacomino

30 Aprile 2025 | 20.10

Anche ALMA FANO 

jacomino

In risposta a: FanoNeroBlu

30 Aprile 2025 | 20.40

Ecco, no...

L' alma fano mi manca e onestamente non l avevo mai nemmeno sentita

Nemesis68

In risposta a: FanoNeroBlu

01 Maggio 2025 | 00.55

Che poi era Fano Alma Juventus, quando bazzicava in C (forse una volta andò pure in B ma non ne sarei sicuro), ora non so se si chiami in altro modo ed esista ancora.

FanoNeroBlu

In risposta a: Nemesis68

01 Maggio 2025 | 09.17

Si era ALMA JUVENTUS FANO ma da tutti i fanesi chiamata solamente ALMA.

Società nata nel 1906 e fallita quest'anno e mai stata in b. 

Se avete 2 secondi da buttare guardate  le vicissitudini di quest'anno e vedrete a chi sono in mano certe Società, con benestare della Lega Calcio.

danko1978
30 Aprile 2025 | 18.48

Ecco, bravo. Ricordati di inviare la mail anche a Roma, Lazio, Fiorentina e Milan/Juve/napoli che le prime sono nove anni che ci arrivano dietro, le seconde ad anni alterni! Ma non mi limito al sarcasmo, ti dico anche il mio pensiero: questa squadra, allenatore, società hanno quasi sempre sovraperformato. Pure quest’anno considerati gli infortuni.

orobico72
30 Aprile 2025 | 18.38

L'asticella si è alzata, ma è anche vero che la sostenibilità, giusta per un club che non ha un grande bacino d'utenza, non ci permette di fare quell'ulteriore salto per tentare l'impossibile. La maggior parte di noi tiferà sempre anche se dovessimo tornare quelli prima del 2016

SOTAONOTER
30 Aprile 2025 | 18.27

Si va bene ,ma a parte il cinghialone Serino,penso che l' abbiamo capita più o meno tutti,che l' asticella si è alzata e quindi anche le aspettative .

Baja66

In risposta a: SOTAONOTER

30 Aprile 2025 | 20.21

Sota ciao , io tifo per il Pierone Vailati

SOTAONOTER

In risposta a: Baja66

30 Aprile 2025 | 20.37

L' elefantone Vailato.Quello, più che fame di notizie,ha solo fame e basta😆

Io tifo per i giovani,il vecchio è nato, cresciuto e si è fermato in serie B.



FEDELISSIMI
30 Aprile 2025 | 18.26

Juventino

Barbie
30 Aprile 2025 | 18.11

Io sono d' accordo.

Non serve a niente ricordare da dove veniamo,mettendolo come fa qualcuno,come fosse un dogma.

Va bene lo sappiamo chi siamo e da dove veniamo senza ricordarlo tutte le volte.e Alura?

Mi sembra mia mamma che  dice ancora anche adesso a 80 anni, ...a che me so nasida che al ghia amó la guera,ho patit so anche de la fam....

Che sará vero,ma perché continuare a rimarcarlo anche adesso che fortunatamente la fame non la patisce piú?e quando lo dice ai nipoti tanto non capiscono,se non addirittura gli scappa il sorrisetto

Uguale con l' Atalanta,tirare fuori tutte le volte ,chi siamo e da dove veniamo ,non serve a niente,é fuori dal tempo,e quelli piú giovani nemmeno lo capiscono ,quindi é ora di passare oltre,prendere coscienza del potenziale raggiunto,e cercare di fare,ottenere e chiedere gli obiettivi in base a cosa siamo adesso.

KAAL69
30 Aprile 2025 | 18.09

grazie a dio sempre piu gente lo grida che il re è nudo,se spendi 100mln nn puoi piu dire che prima la salvezza,se nò ta fe la part del bigol, con 100mln ta ghe de ardà MINIMO la CEMPIONLIG.(anche adoma per rientra di spese)....... 

se dopo a zener ta se a 1 pont dala prima MA TA PENSET AMò ALA SALVèSA alura dil sobet, ke la zet la desmet de spent i sòlcc se ta la ciapet per al kùl( dato che andà alla TALANTA al costa gna pòk)

PAULINHO
30 Aprile 2025 | 17.55

Sinceramente non comprendo il senso della mail, è palese che non siamo la stessa società di 20 o 30 anni fa. Quindi?

Pasodoble

In risposta a: PAULINHO

30 Aprile 2025 | 18.05

Quindi dighel a quelli che se ti azzardi a rilevare una mezza critica o far notare un po' di delusione per certi risultati ti additano come tifosi dell'ultimo anno saltati sul carro all'improvviso o irriconoscenti o pretestuosi o... o... o... 

PAULINHO

In risposta a: Pasodoble

30 Aprile 2025 | 18.08

Boh, continuo a non capire il senso. Sara un limite mio.

Barbie

In risposta a: PAULINHO

30 Aprile 2025 | 18.19

Il senso é che é inutile,nascondersi,dire la tiritera del salvarsi coi 40 punti( che poi sono ormai anni che ne bastano 35)essere contenti anche se si pareggia col Lecce,Venezia e Cagliari.

é ora di dire,puntiamo all' Europa tutti gli anni ,abbiamo il potenziale,per fare di piú,le squadrette piccole é un obbligo asfaltarle.

Si puó essere non d' accordo,ma a me il senso sembra abbastanza chiaro.

Non siamo piú *******,inutile comportarci ancora da *******,siamo diventati dei signori ed ottenuto lo status di signori,dobbiamo comportarci di conseguenza

PAULINHO

In risposta a: Barbie

30 Aprile 2025 | 18.50

Scusa perché non è palese? Con mercati da 100 milioni e passa ogni anno? Poi è ovvio (e furbo) mantenere il basso profilo, anche per evitare di essere additati come gli sboroni arricchiti che si siedono al tavolo dei nobili con il fiato che puzza.

Ricordarsi chi siamo e da dove veniamo è solo un buon modo per non dare per scontato che tutto ciò sia normale. Se fosse normale ci riuscirebbero anche altri e invece non ce la fa quasi nessuno.

Forza Atalanta sempre! A Dublino come a Sant’Angelo Lodigiano.

Barbie

In risposta a: PAULINHO

30 Aprile 2025 | 19.52

É palese,ma molti utenti utilizzano ancora l' approccio all' Atalanta del tifoso pronto alla lotta alla salvezza,mentre Zeus vorrebbe una presa di coscienza,a me sembra di capire intenda questo.

Anzi trattandosi di Zeus,diciamo che

Se siamo degli Dei,il nostro posto é nell' Olimpo e dobbiamo esserne fieri,dichiarare che noi apparteniamo li e quella é la nostra casa.

Non siamo piú dei comuni mortali

tenài

In risposta a: Pasodoble

30 Aprile 2025 | 18.38

non “ offenderti” xó quando ci diranno che siamo diventati come gli juventini,interisti o milanisti….

e molti qua dentro sono anche peggio.

….e io pensavo che noi atalantini eravamo diversi dagli altri tifosi delle cosidette big…

povero illuso che sono

SuperSaudati
30 Aprile 2025 | 17.54

.....beh...è il concetto della parabola dei Talenti...  ma anche il senso di fare il massimo possibile in ogni situazione....  quando il massimo possibile era la salvezza era giusto esultare per quella...  poi l'obiettivo è stato tornare in Europa...  poi è stato... fare bella figura in Europa... poi è stato arrivare nell'Europa impensabile...  restarci...  sfiorare imprese lì...  vincere la Coppa Italia... lì non ci riusciamo.. beh..allora vinciamo una robetta tipo l'EUROPA LEAGUE...  poi è stato un sogno Scudetto....  

...beh..il senso NON è... VINCERE sempre... o vincere lo Scudetto.... o nemmeno raggiungere per forza l'obiettivo prefissato... ma è provarci in tutti i modi..!!  SUDARE LA MAGLIA provandoci...  poi si sono "festeggiate" perfino retrocessioni onorevoli....  E' normale volere il MASSIMO possibile...  provarci almeno.. poi è sport.. sappiamo che si può perdere.. che può girare storto.. o semplicemente che quelli più grossi di noi... lo dimostrino sul campo e quindi ti finiscano davanti... ma tu ci hai provato.. hai dato tutto...  (poi se nel farlo diamo anche il superspettacolo che abbiamo fornito in più occasioni negli ultimi 10 anni..meglio ancora...) ...ma concordo anch'io che lamentarsi perchè non abbiamo festeggiato la salvezza matematica... (raggiunta penso a dicembre...) ...è abbastanza ridicolo....   

Godiamoci questa SUPER_Atalanta... consci che prima o poi finirà... ma finchè voliamo lasciateci volare... e soprattutto proviamo a vincere tutto quello che riusciamo...!!  

Foga69
30 Aprile 2025 | 17.50

Assolutamente d'accordo. Nella vita si deve sempre tentare di migliorarsi e non di guardare indietro. Come non vuol dire che quando critichi la squadra sei uno che pretende e basta. Le critiche sono anche costruttive per la crescita. L'Atalanta adesso e' una squadra da Champions e quindi, i risultati, vanno visti da questo punto di partenza. Io, come lavoro, gestisco un team di 17 persone. Se qualcuno non fa quello che deve, non e' che penso "vabbe, pero' un mese fa e' stato bravo". Lo chiamo in ufficio e parlo di quello che non va e che va migliorato. Forza Atalanta ma teniamo presente che adesso quando si va a San Siro contro il Milan, sono loro a proccuparsi.  

Flash
30 Aprile 2025 | 17.33

Il ragionamento nella lettera ci sta anche ma per capire se davvero ormai siamo questi e non si torna più indietro bisognerà passerà la prova “senza Gasp“.. fino ad allora sarà difficile capire se stiamo iper performando o no.

Maurizio Mosca

In risposta a: Flash

30 Aprile 2025 | 17.43

Mi permetto (e intanto dico FINALMENTE, ringrazio Zeus  perché sta retorica sta diventando stucchevole) gli investimenti in infrastrutture, l'ingaggio di Samaden prima e dell'ex UTD dopo,   tutto fanno pensare tranne ad un'atalanta che torna a lottare per la coppa del nonno. Sono un Gasperiniano di ferro, mi auguro che gli venga sottoposto un ambizioso triennale , ma soprattutto sono tifoso dell'Atalanta, convinto senza risparmiare critiche, che la società voglia mantenere un'Atalanta di vertice con o senza mister. Credo che criticare un girone di ritorno da 23 punti sia quantomeno legittimo, personalmente sono deluso di come è andata, non sono certo un brasiliano del maracanazo, però mi spiace perché poteva essere molto meglio di com'è stato. Mi ricordo da dove vengo, ma soprattutto so bene dove sono adesso che è ancora più importante. 

Brasa

In risposta a: Flash

30 Aprile 2025 | 17.58

Condivido, in certi ragionamenti si sottovaluta l'importanza del mister...

Mettiamo anche che il suo contributo sia valso solo sei o sette punti a stagione (e credo di ragionare per difetto, o comunque io ci metterei la firma per un simile andamento nel post gasp), quante Champions in meno avremmo disputato?

E di conseguenza quanto meno avremmo speso sul mercato, avendo quindi una rosa più debole? È un circolo virtuoso ma si sa che a volte basta che si inceppi un ingranaggio per cambiare tutto...

last1967
30 Aprile 2025 | 17.33
Una settimana di standing ovation. 
Brasa
30 Aprile 2025 | 17.28

Il punto è che in troppi sopravvalutano le nostre potenzialità...

Che monte ingaggi abbiamo? Credo il settimo o ottavo?

Quanto spendiamo nel calciomercato? Forse anche tanto ma solo perché vendiamo ogni anno almeno un pezzo pregiato...

Alla luce di tutto questo per quale motivo dovremmo ritenere che con un terzo posto non stiamo facendo il massimo? L'obiettivo Champions non è per nulla scontato...

Flash

In risposta a: Brasa

30 Aprile 2025 | 17.31

Giusto. Non è matematica ma il monte ingaggi alla fine dice tanto .. 

last1967

In risposta a: Brasa

30 Aprile 2025 | 17.55

Infatti io esulterò alla qualificazione Champions. Che continuo a non darla per scontata. Ma dopo i pareggi con Venezia, Torino, Cagliari e lecce.. non applaudo ma mi girano i cogli...ni . Perché la qualificazione Champions non è scontata ma magari un mercato a gennaio più lungimirante poteva farci ottenere qualcosa in più. Magari se la squadra si fosse impegnata contro le sucitate squadre come si è impegnata con real, Juve, milan, Inter, barcellona, magari le vincevamo tutte e quattro.. o magari no... Ma la sensazione quest'anno è che tutti abbiamo sprecato un occasione. La società a gennaio, il mister dalla conferenza pre Barcellona, i giocatori che sembra, dico sembra, giochino spesso con presunzione e per loro stessi. Tanto all'ambiente và bene tutto. 

SubbuteoGroup

In risposta a: last1967

30 Aprile 2025 | 18.40

Sono d'accordo, anche se poi guardo.le.squadre che hanno fattoercato a gennaio, e quasi tutte arriveranno sicuramente comunque dietro.

Poi certo , con un paio di giocatori decenti, probabilmente avremmo qualche punto in più.

Kelevra

In risposta a: Brasa

30 Aprile 2025 | 18.59

La cl e’ un gran traguardo

anche l el non sarebbe un fallimento

pero’ mai come quest anno la sensazione è che si sentano tutti arrivati , probabilmente mi sbaglio ma se cosi non fosse il rischio e’ quello di fare passi indietro 

il gruppo va rifondato (x me)

SubbuteoGroup

In risposta a: Kelevra

30 Aprile 2025 | 19.43

Anche per me.

Tamas1907

In risposta a: Kelevra

30 Aprile 2025 | 22.18

Che è quello che si sta facendo da anni. La rifondazione è comunque ben avviata . Chiaro che forse ci si aspettava di azzeccare anche qualche acquisto in più… l’anno prossimo ci saranno da fare un paio di uscite forse per fine ciclo personale di calciatori. E capire come proseguire nel rinnovamento. Chiaramente poi fa fatta chiarezza prima possibile, spero a Champions raggiunta su chi sederà sulla nostra panchina 

Fartur

In risposta a: Brasa

30 Aprile 2025 | 21.31

Condivido in pieno, siamo diversi da qualche anno fa, inutile negarlo, ma nemmeno di storcere il naso quando è dall’inizio dell’anno che siamo nelle prime tre, e dall’inizio dell’anno c’è gente che pretende di più e critica senza un minimo senso logico.

Se poi siamo diventati più potenti delle metropolitane, allora mi arrendo.

padre

In risposta a: Brasa

01 Maggio 2025 | 10.44

Atalanta 8a per ingaggi, 3a in campionato a 6 punti dall'ottava.

Napoli 5a per ingaggi, 1a in campionato a 13 punti dalla quinta.

Sì, l'Atalanta sta facendo bene ma c'è chi fa meglio...