L’IFAB dice ancora no ai dialoghi fra arbitro e VAR in diretta
La richiesta era stata inoltrata dal massimo campionato inglese dopo il clamoroso caso del gol non convalidato, per un errore di comunicazione fra direttore di gara e addetti al VAR, in Tottenham-Liverpool.
Dopo le polemiche per il gol non convalidato, anche se in posizione regolare, di Luis Diaz in Tottenham-Liverpool, non si accennano a placare le polemiche legate al VAR in Premier League.
Il massimo campionato inglese aveva chiesto a gran voce all’IFAB, l’organo che regolamento ogni novità regolamentare legata al calcio, di poter mandare in diretta allo stadio e in televisione l’audio del VAR mentre gli addetti stanno prendendo una decisione su un episodio avvenuto in campo.
«Dico categoricamente di no, i tifosi non dovrebbero essere informati in diretta – ha dichiarato il segretario e AD di IFAB, Lukas Brud alla BBC – Ci sono molte persone che parlano allo stesso tempo e sarebbe controproducente per chiunque ascoltare tutte quelle voci che parlano tra loro. C’è caos».
«Abbiamo dato il via libera per testare la pubblicazione a posteriori delle decisioni – conclude Brud – ma non siamo pronti ad aprire la comunicazione dal vivo al pubblico come avviene ad esempio per il rugby perché sono due sport differenti». Quindi bene la pubblicazione degli audio a posteriori, come avviene ogni giornata in Italia, anche se in differita di una settimana per non intralciare il lavoro del Giudice Sportivo, ma non sarà possibile sentire in diretta i dialoghi fra VAR e arbitro mentre si confrontano su una decisione da prendere.
By marcodalmen