L'intagliatrice di diamanti grezzi
Football-Italia.net e' un sito straniero che si occupa di calcio italiano, ecco cosa scrive:
Perché il talento del Celtic O'Riley è il prototipo perfetto dell'acquisto dell'Atalanta
Autore Wayne Girard
In questi ultimi anni si potrebbe pensare che l’Atalanta sia nel business dei diamanti per l'abilita' di scovare e intagliare nuove gemme da tutti gli angoli del mondo.
Nell'ultimo decennio, La Dea ha ingaggiato ondate di giocatori sconosciuti poi diventate stelle della Serie A. Ciò che rende questa impresa così straordinaria è che il club ha utilizzato questo approccio non solo per diventare sostenibile, ma per trasformarsi in una potenza del calcio europeo, esemplificato dalla demolizione dell'imbattuto Bayer Leverkusen e nella vittoria del titolo di Europa League
Sono pronti a far soldi con Teun Koopmeiners, che è diventato uno dei centrocampisti centrali più quotati al mondo e stanno cercando ancora una volta sottoterra il prossimo leader del loro centrocampo. L'Atalanta ha individuato il proprio obiettivo, se l'olandese dovesse lasciare, in Matt O'Riley. Nato e cresciuto in Inghilterra, il nazionale danese con il cognome irlandese gioca in Scozia per il Celtic.
O'Riley viene da una stagione mostruosa da 19 gol, guidando il Celtic come capocannoniere, vincendo il titolo della Premier League scozzese e la Coppa scozzese. Finendo come il secondo miglior marcatore della SPL, molti dei gol di Matt sono dovuti al suo piede sinistro finemente messo a punto.
È un giocatore con un anticipo eccezionale, legge la partita alla velocità del suono per fare il passaggio giusto e aprire il campo. Forte nel conquistare la palla nel terzo offensivo con un potente dribbling, O'Riley esegue calci piazzati con il piede sinistro con la stessa freddezza con cui collega la progressione attraverso il gioco aperto.
Equilibrato e intelligente, O'Riley avrà bisogno ancora di tempo per adattarsi al calcio italiano. Sostituire Koopmeiners non sarebbe un'impresa da poco, visti i suoi 12 gol, cinque assist e una miriade di tocchi: numeri significativi che l'Atalanta dovrebbe recuperare da altri. Una qualità nascosta che lo ha reso così influente per l’Atalanta e al vertice delle statistiche per il suol ruolo
Il giocatore del Celtic ha numeri sbalorditivi quando si creano occasioni da gol ma ha carenze per le azioni difensive. Se il suo focus è solo sulla creazione, Gian Piero Gasperini sarà costretto a spostare – e forse sconvolgere – l’equilibrio assumendosi maggiori responsabilità per gli altri centrocampisti.
Ma se mai c'è stato un prodigio, è proprio questo centrocampista mancino di grande talento. O'Riley, a 23 anni, che è ben lungi dall'essere il prodotto finito, ma se La Dea continua a intagliare gemme a mano, sarà un'altra gemma sulla sua tiara infinita.
Perché il talento del Celtic O'Riley è il prototipo perfetto dell'acquisto dell'Atalanta
Autore Wayne Girard
In questi ultimi anni si potrebbe pensare che l’Atalanta sia nel business dei diamanti per l'abilita' di scovare e intagliare nuove gemme da tutti gli angoli del mondo.
Nell'ultimo decennio, La Dea ha ingaggiato ondate di giocatori sconosciuti poi diventate stelle della Serie A. Ciò che rende questa impresa così straordinaria è che il club ha utilizzato questo approccio non solo per diventare sostenibile, ma per trasformarsi in una potenza del calcio europeo, esemplificato dalla demolizione dell'imbattuto Bayer Leverkusen e nella vittoria del titolo di Europa League
Sono pronti a far soldi con Teun Koopmeiners, che è diventato uno dei centrocampisti centrali più quotati al mondo e stanno cercando ancora una volta sottoterra il prossimo leader del loro centrocampo. L'Atalanta ha individuato il proprio obiettivo, se l'olandese dovesse lasciare, in Matt O'Riley. Nato e cresciuto in Inghilterra, il nazionale danese con il cognome irlandese gioca in Scozia per il Celtic.
O'Riley viene da una stagione mostruosa da 19 gol, guidando il Celtic come capocannoniere, vincendo il titolo della Premier League scozzese e la Coppa scozzese. Finendo come il secondo miglior marcatore della SPL, molti dei gol di Matt sono dovuti al suo piede sinistro finemente messo a punto.
È un giocatore con un anticipo eccezionale, legge la partita alla velocità del suono per fare il passaggio giusto e aprire il campo. Forte nel conquistare la palla nel terzo offensivo con un potente dribbling, O'Riley esegue calci piazzati con il piede sinistro con la stessa freddezza con cui collega la progressione attraverso il gioco aperto.
Equilibrato e intelligente, O'Riley avrà bisogno ancora di tempo per adattarsi al calcio italiano. Sostituire Koopmeiners non sarebbe un'impresa da poco, visti i suoi 12 gol, cinque assist e una miriade di tocchi: numeri significativi che l'Atalanta dovrebbe recuperare da altri. Una qualità nascosta che lo ha reso così influente per l’Atalanta e al vertice delle statistiche per il suol ruolo
Il giocatore del Celtic ha numeri sbalorditivi quando si creano occasioni da gol ma ha carenze per le azioni difensive. Se il suo focus è solo sulla creazione, Gian Piero Gasperini sarà costretto a spostare – e forse sconvolgere – l’equilibrio assumendosi maggiori responsabilità per gli altri centrocampisti.
Ma se mai c'è stato un prodigio, è proprio questo centrocampista mancino di grande talento. O'Riley, a 23 anni, che è ben lungi dall'essere il prodotto finito, ma se La Dea continua a intagliare gemme a mano, sarà un'altra gemma sulla sua tiara infinita.
By staff
