L'Atalanta U15 ha terminato ieri la regular season con un bel successo in casa del Verona per 4-1. Grazie alla doppietta di Mezzotero e alle reti dei due centrali difensivi Modonesi e Isoa, i nerazzurri hanno fissato il terzo posto nel proprio girone. Il bilancio conta 12 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, con una differenza reti di +32.



Il capocannoniere della squadra (e anche del girone) è Vincenzo Damiano, con ben 13 gol messi a segno. Il trequartista è senza ombra di dubbio la rivelazione della squadra, guadagnandosi il posto da titolare e calandosi spesso nelle vesti di trascinatore. I classe 2008 sono un gruppo molto affiatato che gioca da squadra, ricco di elementi interessanti cresciuti molto nel corso della stagione. L'ottimo lavoro di mister Gambirasio ha dato ottimi frutti, ponendo delle basi promettenti per il futuro dei ragazzi.



Un grosso difetto, probabilmente, sono i cali di attenzione: più volte, nel corso dell'anno, la squadra ha perso punti importanti, anche in gare sulla carta dominate. Sarà quindi fondamentale migliorare sotto questo aspetto, specialmente in ottica playoff. I bergamaschi saranno impegnati nel derby contro il Brescia, arrivato sesto e già battuto per 2 volte nel corso del campionato (4-0 all'andata, 5-2 a Zingonia nel match di ritorno). Occhio però a non sottovalutare l'avversario, specialmente perché si tratta di una gara secca. Alla Dea, in ogni caso, basterebbe un pareggio. Non sono previsti, infatti, tempi supplementari o calci di rigore: in caso di parità al termine dei due tempi regolamentari, si qualificheranno agli Ottavi di Finale le squadre con il miglior piazzamento nel Girone.



In caso di passaggio del turno, l'Atalanta finirebbe nel lato del tabellone con la corazzata Empoli (prima ed imbattuta nel proprio girone), Milan e la rivelazione Como (vincitrice del girone A), mentre la prima sfida sarebbe contro il Genoa (secondo in classifica proprio dietro ai lariani). Dal lato opposto Inter, Bologna, e le romane. Sorteggio non fortunatissimo, ma sarà necessario vincere contro le più forti per raggiungere la finale. Una partita alla volta, quindi, a partire della sfida con il Brescia: un derby che, ancora una volta, assumerà un valore specifico enorme.