Luca Percassi poco prima del match
Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, parla così a Sky Sport prima della partita sul campo dello Sporting CP, andata degli ottavi di Europa League: "Sappiamo quanta fatica abbiamo fatto per arrivare in Europa League e conosciamo il valore di ogni partite e le difficoltà che abbiamo davanti. Nel girone abbiamo fatto bene ma oggi è un'altra storia: sfidiamo una grande squadra in uno stadio pienissimo, è un onore essere in partite di questo livello".
Vi aspettavate di più da Scamacca?
"Al di là del costo è normale che su di lui ci siano grandi aspettative, ma ha già fatto vedere di poter fare. La verità è che quando ha potuto giocare con continuità Gianluca ha fatto bene, che ci si aspetti da lui significa che può far più gol. Il mister sicuramente saprà tirare fuori il meglio da lui".
Avete giocato tante partite in pochi giorni.
"Inevitabilmente qualcosa ti toglie in termini di recupero fisico e mentale. Il rammarico è che Inter-Atalanta si poteva giocare in un momento diverso, ma noi non ci lamentiamo mai e giochiamo. Si sono concentrate partite di grande livello, ma allo stesso tempo c'è soddisfazione e gratificazione nel poterle giocare. Avere una settimana a disposizione ti fa recuperare meglio".
Siete in corsa per la Champions League?
"Come nostra filosofia non vogliamo avere il rammarico di non aver fatto il massimo e in questo il nostro allenatore e la squadra sono una garanzia. Ci sono tante squadre in pochissimi punti, fino all'ultima gara si competerà per un traguardo importante. Siamo consapevoli che viviamo un periodo straordinario nella storia dell'Atalanta, ma le cose vanno conquistate ogni anno. Passeggiare su questo campo e vivere certi incontri è motivo di orgoglio: non conta il passato quanto il presente e il futuro. La Serie A sta dimostrando in Europa di essere il campionato più competitivo insieme alla Premier League, è in grande crescita".
tmw.com
Vi aspettavate di più da Scamacca?
"Al di là del costo è normale che su di lui ci siano grandi aspettative, ma ha già fatto vedere di poter fare. La verità è che quando ha potuto giocare con continuità Gianluca ha fatto bene, che ci si aspetti da lui significa che può far più gol. Il mister sicuramente saprà tirare fuori il meglio da lui".
Avete giocato tante partite in pochi giorni.
"Inevitabilmente qualcosa ti toglie in termini di recupero fisico e mentale. Il rammarico è che Inter-Atalanta si poteva giocare in un momento diverso, ma noi non ci lamentiamo mai e giochiamo. Si sono concentrate partite di grande livello, ma allo stesso tempo c'è soddisfazione e gratificazione nel poterle giocare. Avere una settimana a disposizione ti fa recuperare meglio".
Siete in corsa per la Champions League?
"Come nostra filosofia non vogliamo avere il rammarico di non aver fatto il massimo e in questo il nostro allenatore e la squadra sono una garanzia. Ci sono tante squadre in pochissimi punti, fino all'ultima gara si competerà per un traguardo importante. Siamo consapevoli che viviamo un periodo straordinario nella storia dell'Atalanta, ma le cose vanno conquistate ogni anno. Passeggiare su questo campo e vivere certi incontri è motivo di orgoglio: non conta il passato quanto il presente e il futuro. La Serie A sta dimostrando in Europa di essere il campionato più competitivo insieme alla Premier League, è in grande crescita".
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By staff