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Atalanta, la fabbrica dei talenti continua: alla scoperta di Andrea Colpani

Sappiamo tutti come l’Atalanta possa vantare uno dei migliori settori giovanili d’Italia, che sforna talenti pronti ad affermarsi in prima squadra o in altre big italiane ed europee. Gli esempi più recenti da citare sono quelli di Kessiè, Conti e Caldara oggi in forza al Milan, Gagliardini e Bastoni all’Inter (quest’ultimo ora in prestito al Parma), ma anche i Barrow e Mancini che attualmente fanno le fortune del club orobico in Serie A.

Tra i prospetti più interessanti del vivaio nerazzurro, ad oggi, vi è sicuramente il giovane Andrea Colpani. Nato l’11 maggio 1999 a Brescia, il baby centrocampista atalantino è dotato di ottime basi tecniche e di un sinistro velenoso al momento della conclusione in porta. Grazie alla sua incredibile visione di gioco e alla sua intelligenza tattica, che gli permette di alternare passaggi sul lungo e appoggi sul corto, Andrea Colpani viene considerato il perno centrale della formazione Primavera.

Cresciuto nella squadra del suo paese, la Sanzanese, il classe ’99 viene notato subito dall’Atalanta: inizia infatti il suo percorso nella trafila bergamasca all’età di otto anni. Solo una breve parentesi di un anno in prestito alla FeralpiSalò porta il forte centrocampista lontano da Zingonia, ma lo fa tornare con un bagaglio di maturità ed esperienza molto più ampio. Tornato all’Atalanta, infatti, il giovane calciatore mostra tutta la sua crescita coltivata lontano da casa, portando la formazione degli Allievi alla vittoria del titolo di campioni d’Italia 2016, sotto la guida di Mister Brambilla, ora suo allenatore anche in Primavera.

Nella speranza di fargli effettuare il passaggio stabile e definitivo in prima squadra, il club nerazzurro, in accordo con il suo procuratore, Tullio Tinti, ha deciso di non mandare il ragazzo in prestito in qualche rosa di Serie B o di C quest’estate, ma di aggregarlo come fuoriquota alla formazione Primavera. Ora Colpani dovrà mostrare tutte le sue qualità e sfruttare ogni chance che gli verrà concessa: il traguardo è vicino e l’Atalanta sa già di avere un nuovo talento in casa su cui fare affidamento.