Secondo 0-0 in Champions League nel giro di tre partite. Un mal di gol passeggero? Probabilmente sì. I dati di Atalanta-Celtic sono stati abbastanza chiari: 23 tiri totali da parte dei nerazzurri e una grossa mole di gioco prodotta, l'unica difficoltà è stata quella di far entrare il pallone in porta contro una squadra chiusa a doppia mandata.

Le parole di Gasperini
Resta il rammarico di una partita che se sbloccata avrebbe cambiato le sorti dell'intera trama, ma per dirla alla Gasperini la Dea ci ha provato in tutti i modi, motivo per il quale è più facile accettare il pareggio: "Loro arrivavano da una brutta sconfitta, si sono difesi con energia. Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, non possiamo rimproverarci più di tanto, siamo stati bravi. Ci sono state diverse situazioni da gol, dobbiamo accettare il pareggio, ci abbiamo provato fino alla fine", ha ribadito in conferenza stampa.

Svolta immediata
Il calendario però impone una reazione immediata. Col Verona l'Atalanta ha l'opportunità di consolidare la classifica e tornare a far gol, che in campionato rimane abbastanza facile rispetto alla Champions League. C'è ancora un po' di tempo per pensare allo Stoccarda, primo giro di boa di una nuova Champions che potrà regalare ulteriori sorprese. (tmw)