Malinovskyi tirato a lucido
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si concentra su presente e futuro di Ruslan Malinovskyi, una delle tante note liete dell'Atalanta. Dall’allenamento di martedì a Zingonia - individuale e facoltativo - Gasperini ha ricevuto risposte positive dall’ex Genk, tirato a lucido.Sta bene, è in forma: ha voglia di campo vero, di conquistare la Dea e diventare, se non proprio un intoccabile, di certo un uomo decisivo. Ha dimostrato di poterlo essere, in primis a gara in corso: chissà che non possa esserlo più spesso, magari partendo regolarmente dal campo.
Pure il campo sorride - 22 match e quattro gol in campionato, otto e uno in Europa (il rigore dello 0-1 a Manchester il 22 ottobre), più i 90’ nel k.o. di Firenze in Coppa Italia. Score non male per un gioiello che il club seguiva, ormai, da tre anni: Ruslan è sempre piaciuto, anche se il «carpe diem» è arrivato solo in estate con un esborso da 13,7 milioni di euro. Aveva raggiunto la piena maturità: così i Percassi hanno investito parecchi soldi, facendogli firmare un contratto fino al 2023 con opzione con vista 2024. Uomo d’esperienza, l’ucraino, reduce dalla vittoria del titolo belga e con 27 presenze e cinque reti con la nazionale (intoccabile nel 4-3-3 del c.t. Shevchenko). Il giusto «di più» per una Dea da Champions League che – offerte top permettendo – farà il possibile per trattenerlo.
fonte tmw.com