14/11/2017 | 08.00
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Mancano punti con le big e l'Europa si allontana?

Risultati immagini per atalantaCristante come il Papu. Mancano punti con le big e l'Europa si allontana...La squadra di Gasperini è a nove punti dal sesto posto della Sampdoria che significa Europa League. Al rientro c'è subito l'Inter a San Siro e quattro giorni dopo trasferta a Liverpool contro l'Everton

Non c'è più l'incoscienza della scorsa, straordinaria, stagione: l'Atalanta versione 2017/18 in campo è meno arrembante, ha perso protagonisti come Conti e Kessie, ha sul groppone un girone complicato di Europa League. Il 3-1 subito in casa della Sampdoria rischia di essere un brutto colpo per le ambizioni europee, ma la stagione è ancora lunga.

 Il condottiero della cavalcata 2016/17 è una delle garanzie di possibile ripresa. Gian Piero Gasperini quest'anno non è ancora riuscito a trovare continuità di risultati, ha 6 punti in meno rispetto alla scorsa stagione (persi in realtà soprattutto con Roma e Napoli) e dopo la sosta nazionali affronterà l'Inter a San Siro. Non proprio una passeggiata. Ma Gasperini ha potuto lavorare tanto con i nuovi in questi giorni di sosta e proverà a ripartire in campionato: questa squadra, quando è concentrata, è in grado di fermare chiunque (ne sa qualcosa la Juventus) anche se Gasp ha già lanciato l'allarme sulla tenuta fisica della rosa.

Detto che il rendimento offensivo dipende come sempre dall'imprescindibile Papu Gomez, 3 gol e 3 assist finora, la sorpresa di questo avvio di stagione è Bryan Cristante. Il giovane centrocampista è in rosa da gennaio 2017 ma è esploso ora: è il miglior marcatore con 4 gol in 12 partite, già meglio di quanto aveva fatto nel suo primo scorcio di avventura a Bergamo. La media voto lo conferma: 6,25, come Gomez.
Andrea Petagna, 22 anni, Getty images

 Petagna non sta vivendo un grande inizio di stagione. L'atteggiamento in campo è sempre generoso, ma se l'anno scorso il Papu era in stato di grazia e segnava da qualsiasi posizione, quest'anno servirebbe un apporto offensivo maggiore da parte del 22enne ex Milan. Il 5.65 medio che si porta dietro da inizio campionato è indicativo: a questo punto del 2016-17 Petagna aveva consegnato ai suoi due assist e un gol in più ed era diventato praticamente inamovibile nell'attacco bergamasco (512 minuti in campo nonostante 4 panchine contro i 524 del campionato, con sole due esclusioni dai titolari).

Il problema principale di Gasperini è trovare continuità di rendimento in fase offensiva: mancano vere alternative a Gomez per andare in rete. Il Papu segna come lo scorso anno, ma Cristante e Ilicic (due gol e due assist) non possono essere le altre uniche fonti offensive per una squadra che coltiva ambizioni di conferma europea. Perché non dare più fiducia a Cornelius, 2 gol in 8 partite finora? Detto della trasferta di San Siro il 19 novembre, poi l'Atalanta giocherà con Benevento, Torino e Genoa. Tre partite importanti per fare punti e in cui forse ci sarà più spazio per il danese. Servirà mettere punti in cascina, perché poi ci saranno le sfide con Lazio e Milan, prima di chiudere il girone contro il Cagliari: due partite decisive per capire se quest'Atalanta potrà sperare di risalire sul treno europeo.
fonte gazzetta.it
By marcodalmen
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