Mancini, difensore centrale dell’Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni in occasione di un evento benefico (Junior TIM Cup ) all'oratorio Santa Maria di Sforzatica. Qui, ovviamente oltre alla grande stagione che sta attraversando, ha parlato soprattutto del proprio idolo e delle voci di mercato che hanno praticamente riempito tutta la finestra invernale del calciomercato.

“All’inizio ero partito dietro nelle gerarchie del mister, poi Masiello si è infortunato e io sono stato bravo a sfruttare il momento. Adesso sono felice di avere tanta stima da parte del mister, spero di continuare così. Esordire in Serie A a Firenze è stata la realizzazione del sogno di quando ero bambino, nella mia città e davanti ai miei genitori. Un’emozione indescrivibile”. “Il mio idolo? Marco Materazzi. Sia per le caratteristiche tecniche che per il suo essere leader in campo. Lo ammiravo fin da bambino e mi emoziona sapere che adesso anche io posso essere il mito di tanti bambini”. “Il mercato l’ho vissuto bene, ci sono state solo voci di giornali ma di concreto ben poco. Adesso penso a fare bene sul campo, siamo una società forte anche se pure la Spal ha giocatori esperti. In difesa ora come ora il mister ci dice che siamo tutti titolari. Avere compagni forti per me è importante, poi c’è il mister che martella e mi aiuta a crescere”. 

fonte calciomercato24.com