«Campionato finito ed il nostro scudetto è stato vinto già da un bel po’ di giornate fa. Forse questo inconsciamente ci ha tolto quel pizzico di cattiveria in più. L’impegno però c’è sempre stato. Nella parte finale del torneo, a pesare sono state senz’altro le troppe assenze». Queste le parole dell’allenatore del Chievo, Rolando Maran, al termine del match perso contro l’Atalanta per 1-0. Prosegue il mister clivense: «La squadra però complessivamente ha fatto quel che doveva fare, giocandosi i match ovunque, mettendo grande professionalità. Son contento che a trovare spazio in questo gruppo, ci son stati parecchi giovani. Il loro impegno è stato grande e i minuti in campo assolutamente meritati».

Sulla gara contro l’Atalanta: «Abbiamo cercato di fare il possibile per portare a casa punti. La prestazione c’è stata e i nostri giovani stanno crescendo bene. Vignato? E’ un classe 2000 che deve continuare a fare ciò che sta già facendo: lavorare molto e aver voglia d’imparare. Da gente come Pellissier non può che trarre esempio in campo, in allenamento e nella vita».

Sul modulo iniziale 4-4-2: «Sugli esterni potevano saltarci facile, per cui ho adottato questo schema per rendergli le cose difficili».

fonte tggialloblu.it