Marcandalli: "L'Atalanta mi scartò a 15 anni: fu dura. Ora mi gioco la Serie A col Genoa"
Reduce dal prestito alla Reggiana, il difensore Alessandro Marcandalli ha rilasciato una intervista a 'Il Secolo XIX'. Classe 2002, è cresciuto nel settore giovanile dell'Atalanta e da questa estate sarà in pianta stabile nella rosa di Alberto Gilardino: "Rimpianto per non essere rimasto all'Atalanta? No, nessuno. Probabilmente è stato giusto così. Nessun rancore verso chi ha deciso di scartarmi, certo a 15 anni è una delusione non facile da gestire. Però sono ripartito, sono arrivato a giocare in Serie C con il Giana Erminio. Poi è arrivata la chiamata del Genoa, dopo quella delusione sono stato ripagato con una grande fortuna".
Poi in un altro passaggio ha aggiunto: "Mi ricordo quando mi è arrivata la notizia della chiamata del Genoa, un club di Serie A che mi voleva: ricordo l’emozione provata come se fosse adesso. Mi hanno fatto crescere in Primavera, hanno scelto per me il percorso giusto e adesso sono qui per farmi trovare pronto in Serie A".
Papà italiano e mamma nigeriana, Marcandalli non ha ancora deciso quale nazionale rappresentare: "Per il momento non ci ho ancora pensato, ho tempo per farlo e quando sarà il momento, se ci sarà una convocazione, allora farò una scelta. In Nigeria ci sono stato l’ultima volta a 10 anni ma vorrei tornarci presto. È una terra ricca di storia e cultura, la terra di mia madre".
fonte tmw.com
By marcodalmen