"Meglio tardi che mai"
"Meglio tardi che mai". Recitava così la descrizione del post con la quale Isak Hien si è presentato ai tifosi dell'Atalanta, in un post su Instagram. Una frase che ha scatenato l'ira del popolo scaligero, frutto di un'incomprensione a livello linguistico nel tradurre dallo svedese all'italiano, come ha spiegato lo stesso Hien.
"Meglio tardi che mai". Molto più di una semplice frase per Isak, un ragazzo arrivato due estati fa dalla Svezia con il sogno di imporsi in Serie A. In quel di Verona gioca una buona stagione, salvo qualche errore figlio dell'inesperienza di un ventiduenne che arriva in un campionato competitivo come quello italiano.
La Dea lo nota, lo contatta, vuole puntare su di lui. Le società trattano, lui viene perfino a Zingonia per visitare le strutture e non ha dubbi: vuole solo l'Atalanta. Altre squadre lo approcciano, su tutte Torino e Fiorentina, ma lui da la sua priorità ai bergamaschi.
Passano i mesi, sfuma l'affare Buongiorno. L'Atalanta ci riprova in extremis per Hien l'ultimo giorno di mercato ma niente da fare. Chiude il calciomercato, Hien resta a Verona, l'Atalanta senza un difensore. Lui non rende come l'anno precedente, la Dea si trova spesso in emergenza e chiude il 2023 con solo due difensori disponibili.
Il giorno dopo l'Atalanta ricontatta subito il Verona, trova l'accordo e poi lo richiama: "Puntiamo ancora tutto su di te!". Impossibile rifiutare, l'affare si chiude in poche ore e il 2 gennaio Isak Hien è ufficialmente un nuovo giocatore dell'Atalanta.
Giusto in tempo per fare un allenamento con la squadra ed essere in panchina contro il Sassuolo in Coppa Italia. La Dea domina, stravince, Hien si scalda ma non entra in campo. Gasperini inserisce Palomino e Zortea. Tutto rimandato quindi, si va a Roma.
All'Olimpico tutto esaurito va in scena il big match di giornata, lo scontro diretto per l'Europa. L'Atalanta va in vantaggio ma viene ripresa dai padroni di casa, Lukaku e Dybala fanno il panico. Durante l'assedio romanista, all'86' Gasperini fa debuttare lo svedese. "Meglio tardi che mai" avrà pensato.
In soli 10' ha mostrato grande personalità, affrontando a viso aperto Lukaku. Buona la prima. Sperando che sia solo l'inizio di una bella storia.
"Meglio tardi che mai". Molto più di una semplice frase per Isak, un ragazzo arrivato due estati fa dalla Svezia con il sogno di imporsi in Serie A. In quel di Verona gioca una buona stagione, salvo qualche errore figlio dell'inesperienza di un ventiduenne che arriva in un campionato competitivo come quello italiano.
La Dea lo nota, lo contatta, vuole puntare su di lui. Le società trattano, lui viene perfino a Zingonia per visitare le strutture e non ha dubbi: vuole solo l'Atalanta. Altre squadre lo approcciano, su tutte Torino e Fiorentina, ma lui da la sua priorità ai bergamaschi.
Passano i mesi, sfuma l'affare Buongiorno. L'Atalanta ci riprova in extremis per Hien l'ultimo giorno di mercato ma niente da fare. Chiude il calciomercato, Hien resta a Verona, l'Atalanta senza un difensore. Lui non rende come l'anno precedente, la Dea si trova spesso in emergenza e chiude il 2023 con solo due difensori disponibili.
Il giorno dopo l'Atalanta ricontatta subito il Verona, trova l'accordo e poi lo richiama: "Puntiamo ancora tutto su di te!". Impossibile rifiutare, l'affare si chiude in poche ore e il 2 gennaio Isak Hien è ufficialmente un nuovo giocatore dell'Atalanta.
Giusto in tempo per fare un allenamento con la squadra ed essere in panchina contro il Sassuolo in Coppa Italia. La Dea domina, stravince, Hien si scalda ma non entra in campo. Gasperini inserisce Palomino e Zortea. Tutto rimandato quindi, si va a Roma.
All'Olimpico tutto esaurito va in scena il big match di giornata, lo scontro diretto per l'Europa. L'Atalanta va in vantaggio ma viene ripresa dai padroni di casa, Lukaku e Dybala fanno il panico. Durante l'assedio romanista, all'86' Gasperini fa debuttare lo svedese. "Meglio tardi che mai" avrà pensato.
In soli 10' ha mostrato grande personalità, affrontando a viso aperto Lukaku. Buona la prima. Sperando che sia solo l'inizio di una bella storia.
- Foto dal profilo Instagram Atalanta
By Paglia