Vigilia di Torino-Atalanta e, dalla sala stampa dello stadio “Grande Torino”, l’allenatore granata Sinisa Mihajlovic presenta la partita di domani

Archiviato l’ottavo di finale di Coppa Italia contro il Carpi, per il Torino è già tempo di tornare a concentrarsi sul campionato. Domani, alle 20.45, la squadra granata scenderà in campo tra le mura amiche dello stadio “Grande Torino” contro l’Atalanta: alla vigilia del match, l’allenatore granata Sinisa Mihajlovic presenta l’anticipo serale della 15ª giornata di campionato. “Lyanco sta bene ma non è ancora al 100%, Burdisso sta facendo bene e si merita di vivere questo momento perché è un grande professionista. Spero che i ragazzi più giovani, come Lyanco e Bonifazi, rubino qualche segreto in allenamento a Burdisso e a Moretti. L’Atalanta ha cambiato tanto ma è forte, le squadre di Gasperini sono squadre che ti fanno giocare male. Sarà importante vincere i duelli individuali. Quello che vorrei vedere io è lo spirito dell’anno scorso, quello che avevamo in casa lo scorso anno quando il Grande Torino era il nostro fortino. Quest’anno invece abbiamo fatto punti fuori, ma meno in casa”.

Mihajlovic ha poi parlato delle scelte di formazione. “Niang neanche ieri si è allenato, vediamo oggi come sta. La neve? Non so se qualcuno dei nostri sa di sciare bene. Il clima però non influenzerà sulle mie scelte. Barreca non è ancora pronto. In difesa abbiamo ancora qualche dubbio, l’unico sicuro è Ansaldi. Dobbiamo decidere tra De Silvestri e Molinaro”.

“Domani abbiamo bisogno di una vittoria, perché per andare in Europa dobbiamo iniziare a vincere gli scontri diretti”.

Il tecnico ha poi parlato dell’esonero di Montella al Milan. “Montella? Mi dispiace per l’esonero visto che è un mio amico, ma sono contento per Gattuso che anche lui è un mio amico”.

Mihajlovic ha analizzato anche il momento di Burdisso e quello di Ljajic. “Con Burdisso abbiamo acquisito esperienza e personalità, con lui in campo siamo più alti dietro. E’ un giocatore che comanda, parla, si fa sentire, è importante per i compagni. Con questo modulo la squadra si sente più coperta, forse creiamo un po’ di meno rispetto al 4-2-3-1 ma ora abbiamo trovato questo equilibrio. Ljajic? Sa che non sta facendo bene, domani mi aspetto molto da lui e da Belotti. Se non dovesse convincermi andrà in panchina come tutti gli altri. Ho tante alterative, anche Edera ha fatto molto bene”

Poi, sull’andamento in casa del Torino. “Noi abbiamo pareggiato in casa con Chievo, Verona e Sampdoria, tre partite che abbiamo meritato di vincere ma per vincere dobbiamo fare gol. Sono partite che invece abbiamo pareggiato. Ci mancano i gli degli attaccanti, l’unico in media con lo scorso anno è Iago Falque”.

Mihajlovic è tornato a parlare di Lyanco. “Lyanco deve usare più la testa che il fisico e a volte fa degli errori proprio per la sua superiorità fisica. Quando capirà questo diventerà il difensore centrale migliore che ci sia in circolazione. Deve però imparare a non ripetere gli errori che fa. Lo stesso vale per Bonifazi, penso che loro due possano essere il futuro del Torino”.

Sul fatto che domani il Torino giocherà con una speciale maglie verde in onore della Chapecoense. “E’ passato un anno dalla tragedia della Chapecoense, volevamo ricordarli in questo modo. Penso che giocare con la maglia verde sia un’iniziativa giusta”.

Infine su Belotti. “Belotti? L’importanti era che si sbloccasse, con il Carpi ha fatto un gol ma poteva farne tre. Come ho detto da lui domani mi aspetto molto”.

fonte toro.it