Il Milan è (per ora) del fondo Elliott
Il fondo Elliott si prepara a diventare proprietario del Milan. Dopo aver avviato legalmente già dopo la mezzanotte di venerdì la procedura di escussione del pegno, oggi si attende la formalizzazione della procedura. Secondo indiscrezioni Elliott potrebbe rilevare il club e rivenderlo anche subito dopo e c'è chi pensa che il maggiore candidato resta Rocco Commisso. Tanto che futuro ipotetico amministratore delegato sembra Umberto Gandini, ex uomo del Biscione e ora Ad della Roma, che era proprio il manager indicato da Commisso
Dal canto suo Yonghong Li ha due opzioni in poche ora ha perso circa 500 milioni di euro e ora potrebbe solo fare un'ingiunzione entro la mezzanotte di oggi contro l'escussione, dopo aver rimborsato i 32 milioni in mattinata appellandosi a cavilli giuridici. Oppure potrebbe cercare di chiudere un accordo con un nuovo compratore e presentarsi con un assegno ad Elliott. Mr Li starebbe trattando, secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, con un uomo d'affari russo residente a Londra. Qualche osservatore fa notare che fino a qualche mese fa interessato al Milan era l'oligarca Usmanov. fonte ilsole24ore.it
AGGIORNAMENTO DA SKY :
Sono giorni caldi per il Milan, soprattutto per quanto riguarda il futuro societario. Tra dubbi e incertezze, situazione in evoluzione in attesa di definire il quadro. Una cosa è certa: Yonghong Li non riesce a vendere la società rossonera e, dopo il mancato pagamento dei giorni scorsi, le sue quote passeranno a Elliott. Il fondo avvierà quindi l'iter per l'escussione, non essendo andata a buon fine alcune trattativa per la cessione societaria dal gruppo cinese agli altri interlocutori che si erano seduti per trattare con Yonghong Li. Rifiutata inizialmente l'offerta di Rocco Commisso, non è andata come si sperava neanche l'ultima trattativa con il russo Dmitrij Rybolovlev. In tutto questo, Li è sempre inadempiente con Elliott da venerdì. A breve, come detto, il fondo procederà all'escussione, che dovrebbe avvenire anche in tempi abbastanza brevi, come conseguenza di un pegno che Yonghong Li aveva messo ad aprile 2017 per quel prestito di 303 milioni di euro.
Si chiude l'era cinese: quale futuro per il Milan?
Nei prossimi giorni, quindi, ci saranno ulteriori novità, in attesa che venga definito il futuro della società rossonera. L'iter di escussione dovrebbe durare 48-72 ore, poi Elliott diventerà proprietario del club. Nel frattempo nell'ambiente Milan si lavora parallelamente su due fronti. Fassone è rimasto a Londra fino alle scorse ore per provare a trovare un'intesa per la cessione della società. E nel frattempo, a Milanello, è iniziata la stagione della squadra rossonera, con Rino Gattuso che deve lavorare sul campo ma anche sulla mente dei calciatori, che chiaramente potrebbero essere distratti da tutte queste voci che si rincorrono sul futuro societario.
Le possibili mosse di Elliott
Una volta che Elliott sarà diventato proprietario del club, verrà azzerato tutto. I vari Commisso, Rybolovlev, Ricketts e coloro che sono interessati a rilevare il Milan dovrebbero così iniziare delle nuove trattativa con questo fondo. Ma siamo sicuri che Elliott non voglia provare a tenerselo il club e a gestirlo per un po'? Gordon Singer, figlio di Paul Singer, è molto appassionato di calcio, legato all'Arsenal e al mondo del pallone. Potrebbe quindi pensare di lanciarsi in questa nuova sfida, in club comunque tra i più prestigiosi al mondo. Altrimenti, Elliott potrebbe cercare subito nuovi acquirenti, per provare a cedere nel giro di qualche mese la società.