E venne il momento di Aleksey Miranchuk. Debutto con gol in Serie A, dopo aver timbrato la rete anche in Champions alla prima presenza assoluta in maglia nerazzurra.

Data da ricordare quella di ieri, per lo Zar in maglia nerazzurra. Arrivato nella sessione estiva del calciomercato per  circa 15 milioni di euro, ha assistito dalla tribuna alle prime tre partite di campionato, causa infortunio rimediato in Russia prima del trasferimento a Bergamo, e dalla panchina nelle successive tre, senza mettere piede in campo.

Quel campo che aveva visto solo per 10 minuti il 21 ottobre, nella partita di Champions contro il Midtjylland, che gli erano comunque bastati per presentarsi con un gol bello e difficile.

Ieri, a mezz'ora dalla fine di Atalanta-Inter, mister Gasperini ha deciso che fosse arrivato il momento giusto: l'ora dell'esordio in serie A per Aleksey.

Il russo si posiziona sulla trequarti, per cercare di dare una mano all'attacco atalantino a recuperare la rete di svantaggio subìta all'inizio del secondo tempo da Lautaro Martinez. E fin da subito si fa notare per un paio di movimenti a tagliare la difesa interista e alcuni passaggio filtranti. Ed al 79° minuto, dopo un'azione corale d'attacco, Muriel mette una palla filtrante sui piedi di Miranchuk sul limite dell'area. Controllo spalle alla porta, dribbling e girata veloce con palla che passa sotto le gambe di Bastoni e va a infilarsi nell'angolino a sinistra di Handanovic.

Se il buongiorno si vede dal mattino, il doppio esordio in Champions e Campionato con gol è di ottimo auspicio. Potrà essere Miranchuk la sorpresa di quest'anno? Riuscirà a trovare uno spazio in un reparto affollato come l'attacco atalantino?