Miseria e nobiltà.
Da ieri sera i canali televisivi, i quotidiani e i media in genere stanno pubblicando la notizia dell'avvenuta accoglienza della squadra a Zingonia dopo l' imbarcata di Milano. Accoglienza di riconoscenza e di sostegno, non festosa come approssimativamente qualcuno scrive.
Dalla Domenica Sportiva RAI, a Mediaset, fino ai media locali, è un applauso e un riconoscimento che va alla grande famiglia atalantina cosi' speciale e inconsueta per il classico mondo antisportivo italiota.
A proposito del quale siamo venuti a conoscenza che squadra e dirigenti del Milan hanno danneggiato il loro spogliatoio nello Juventus Stadium per la rabbia dopo la partita persa per il rigore dato all'ultimo secondo ai bianconeri. I quali, a loro volta come abbiamo saputo, da veri signori espongono, unici in Italia, i loro cimeli (scudetti, coppe, titoli ecc. ecc.) nello spogliatoio avversario, a scopo intimidatorio e per ricordare i loro quattro quarti di presunta nobilta'.
La nobilta' che, piuttosto, daremmo ad honorem, a tutto l'ambiente atalantino, squadra, dirigenza, tifosi, città e del quale crediamo e speriamo orgogliosamente di farne parte. Un'oasi nel deserto che chiamiano "casa".... E forza Atalanta...