Zingonia, conferenza stampa ante Atalanta - Bologna  di Mister Gasperini.

Audio live di Marcodalmen, sintesi testuale di Calep

Ecco cosa ha detto

"Oggi quanti sono quelli dell'Eco? due? perche' 15 giorni fa non c'era nessuno, questa settimana non erano voluti venire, oggi 2. Uno parla, l'altro scrive, uno sta zitto, l'altro fa domande, come funziona?

Spini, lei è un provocatore, oggi non le rispondo, puo' muovere l'associazione giornalisti e fare quello che vuole, io ho il diritto di non rispondere a chiunque, oggi si metta il cuore in pace, non ho risposte da darle

Parliamo della partita, Spinazzola e Gomez sono recuperati, si sono allenati tutta la settimana, sono a posto. Spinazzola vedo domani come disporlo in campo e non e' detto che lo debba usare come e dove era messo ultimamente. Siamo praticamente al completo tranne Zukanovic e Drame', mancano 6 partite e si comincia a fare qualche conto. Tutte le nostre tabelle fanno si che domani dobbiamo guardare a domani come a una delle partite piu' favorevoli per affrontare le prossime con un vantaggio sulle altre e quindi è determinante vincere domani, anche se come sempre ci sono difficolta', in serie A nessuno ti lascia vincere agevolmente."

Ci saranno ancora partite difficili, dobbiamo concentrarci e pensare di gara in gara, anche sotto pressione ma ricordiamoci che e' una pressione piacevole che ci dà adrenalina. Siamo in un momento che si vede concretamente l'opportunita' di raggiungere l'obbiettivo. Non c'e' solo la speranza come qualche settimana fa. In questo momento c'e' la possibilita' concreta e faremo di tutto per arrivarci. I punti si possono fare in qualunque partita, va da se che sulla carta domani e' una delle piu' favorevoli di quelle che mancano.

Parlano tutti della partita contro il Milan, dipende come ci arrivano delle due squadre. Quella di domani e' fondamentale per il futuro, poi col Milan vediamo, ci sono ancora 3 partite di mezzo.

La prestazione di Roma è stata molto confortante per come abbiamo tenuto testa a loro soprattutto nel primo tempo. Poi chiaramente abbiamo sofferto, vedi le loro azioni e i loro pali ma credo che su quel campo sia normale, globalmente e' stata partita che ci ha dato fiducia pur con assenze importanti in squadra. Son contento perche' la squadra sta rispondendo bene anche in previsione delle partite che restano e anche in presenza di assenze di peso.

Il nostro nemico maggiore da qui alla fine sono nervosismo e pressione oltre a non avere troppa fretta se il risultato non si sblocca e col Sassuolo ho visto un po' di questa. Vorrei che fossimo quelli che siamo stati finora ma mi rendo conto che un po' di pressione in piu' intorno a noi c'e', visto che cominciamo a vedere il traguardo, dobbiamo solo trasformarla positivamente."