16/09/2017 | 14.52
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Il Mister: ''Nel 2ndo tempo di giovedi' mi sono gustato lo spettacolo sugli spalti. Ma ora testa al campionato''

CONFERENZA STAMPA TENUTA A ZINGONIA IL 16.09.17 ORE 13.30

"Giovedi' sera è stato proprio bello. Certo, per la nostra prestazione, ma anche per l'appoggio ricevuto dai tifosi e la gioia che abbiamo dato a tutta la citta'.

E' stato fantastico vedere come nel secondo tempo lo spettacolo fosse piu' sugli spalti che in campo con la gente fuori di testa, non c'era uno che è uno che stesse "composto" sugli spalti tant'era l'entusiasmo. L'ho quasi fatta da spettatore e certe scene sugli spalti le ho viste poche volte in carriera. Voglio rivederle e so perfettamente che sta a noi spingere la cosa.

Ma ora occorre pensare subito al Chievo. Domani si parte da 0 con la testa dobbiamo saper somatizzare gli elogi ricevuti nel frattempo.
Il Chievo ci aspetta, ha ambizioni e intenzioni bellicose, dobbiamo ricalarci nel campionato alla svelta col Chievo domani e il Crotone mercoledi'
Cosi' come in passato siamo stati bravi a cancellare sconfitte anche pesanti, cosi' dobbiamo essere in grado di dimenticare anche prestazioni brillanti come quella contro l'Everton.

A parte Smidt, Spinazzola e Gosens potremmo averli gia' col Crotone, Ilicic lo provo oggi e Cornelius ha una contrattura e la febbre, per domani è fuori, speriamo per mercoledi'.

Sicuramente nelle mie scelte valutero' considerando la partita giocata giovedi'. Dove possibile faro' il turn - over. Puo' darsi che qualcuno finisca per giocare la terza partita di fila ma valutero' giocatore per giocatore considerando eventuali subentri nel corso del match. Abbiamo una rosa che ci permette abbastanza variazioni ed è anche vero che quest'anno avremo tante occasioni per ciascuno per dimostrare il proprio valore e penso di averne parecchi, tra quelli che non giocano sempre, in grado di farlo. Puo' darsi che qualcuno esploda da subito ma se c'e' qualcuno che si fa aspettare, prima di accantonarlo gliene do parecchie di chances, sara' il campo a decidere, come sempre.
I problemini ora come ora possiamo avere sugli esterni dove abbiamo 2 giocatori fuori, per il resto abbiamo alternative.

Il Chievo è squadra esperta e consolidata. Non penso proprio che siano rimasti impressionati dalla nostra prestazione di giovedi'. Loro quest'anno sono molto simili all'anno scorso e il Chievo i campionati li ha sempre iniziati bene. Hanno gia' vinto a Udine poi hanno trovato squadre importanti ma è compagine consolidata nel gioco e nei valori, è una partita ostica, lo sappiamo. Andiamo a Verona senza pensare a quello che abbiamo fatto all'anno scorso. Io so che oggi siamo a pari punti con loro, cio' vuol dire che la partita e' significativa solo per i 3 punti in palio domenica, non per quelli dell'anno scorso.

Gomez nella sua nazionale non è una cosa che ci deve dare fastidio, ma quanto piuttosto deve compiacere me, la societa' oltre che' ovviamente il giocatore stesso. E' un riconoscimento a quello che ha fatto l'anno scorso e che ha ricominciato a fare quest'anno.

Mi spiace per Conti e per il suo grave infortunio. A noi lui ha dato tanto, al di la' di tutte le polemiche susseguite ma cio' che ha fatto qui rimane ed è stato importante. Da me solo un grosso "in bocca al lupo", è giovane e si riprendera'.

A Bergamo è un momento bellissimo. Il rapporto tra societa, squadra e tifoseria e' idilliaco e ci dà una spinta importante perche' i giocatori lo sentono."

 

Ripresa audio Marcodalmen

Ripresa testuale Calep

con la collaborazione di Sigo

 

 

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