01/08/2020 | 11.40
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Muratore di personalità in Juve-Cagliari: ad attenderlo c'è l'Atalanta

Muratore di personalità: ad attenderlo c'è l'Atalanta | Goal.com
Autore di una buona prova contro il Cagliari, il centrocampista piemontese si prepara ad approdare alla corte di Gasperini.



Una sconfitta indolore. Ma pur sempre una sconfitta. La Juventus, già aritmeticamente campione d'Italia, cade a Cagliari. Ko maturato in trasferta, non una novità per una squadra che nelle ultime quattro partite fuori dallo Stadium non ha saputo trovare la via del successo.

Conta, però, l'attualità. Conta, soprattutto, lo scudetto. Ecco perché, pur non proponendo un turnover drammatico, Maurizio Sarri in terra isolana ha potuto notare i progressi di Simone Muratore.

Lanciato nel grande calcio proprio dall'ex tecnico del Chelsea che, ancor prima di farlo debuttare tra i confini nostrani, gli aveva concesso qualche minuto in Champions League contro il Bayer Leverkusen.

Schierato nel ruolo di mezzala sinistra, a comporre il terzetto di centrocampo con Pjanic e Bentancur, il 22enne di Cuneo ne è venuto a capo con personalità e qualità. Ingrediente, quest'ultimo, fondamentale per approdare alla corte dell'Atalanta.

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Tutto fatto. Tutto definito. Tutto ufficializzato. La Dea, che di giovani solitamente se ne intende, ha investito 7 milioni pur di assicurarsi il cartellino di Muratore. Sullo sfondo, ovviamente, un percorso graduale: ma da vivere con entusiasmo e abnegazione alla corte di Gian Piero Gasperini. Sognando e pensando da grande.

Una plusvalenza da 6,8 milioni per la Vecchia Signora, con un percorso di crescita da monitorare attentamente a distanza. Perché, in virtù degli ottimi rapporti con il club orobico, Madama per il futuro potrebbe decidere di riportare a casa il suo (ancora per poco) gioiellino. Il tutto, ovviamente, soddisfacendo le richieste dell'Atalanta.

Autore di 18 presenze tra Serie C e Coppa Italia di categoria, con tanto di vittoria sulla Ternana, il mediano piemontese durante la stagione s'è allenato spesso e volentieri con la prima squadra.

Tanta voglia d imparare e, soprattutto, professionalità alle stelle. Proprio come piace a Sarri che, infatti, ha compreso fin dalla fase embrionale come potesse fare affidamento sulle potenzialità del ragazzo.

Chiamato, ora, a confermarsi contro la Roma. Perché, al netto della volubilità della materia, tutte le strade portano a una maglia da titolare nella sfida di sabato sera.

Alle porte c'è la Champions League e, come spiegato dallo stesso Sarri al termine della sfida di Cagliari, utilizzare più elementi dell'Under 23 potrebbe diventare pressoché obbligatorio in funzione del riposo collettivo.

fonte goal.com

By marcodalmen
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