Napoli a rischio penalizzazione?
De Laurentiis nei guai: il Napoli rischia penalizzazioni in campionato
Aurelio De Laurentiis si trova al centro di una controversia che potrebbe mettere in difficoltà il Napoli e comprometterne il futuro in Serie A. Ecco cosa è successo e quali potrebbero essere le conseguenze per la squadra allenata da Antonio Conte.
Il ricorso contestato
Recentemente, l'elezione di Ezio Simonelli come presidente della Lega Serie A ha visto il voto favorevole di quattordici club, mentre Napoli e Lazio si sono opposti. In questo contesto, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha presentato – salvo poi ritirarlo – un ricorso contro l'elezione di Simonelli. Questa azione, però, avrebbe violato la clausola compromissoria, esponendo il Napoli a gravi rischi di penalizzazione.
Clausola compromissoria e possibili sanzioni
Secondo l'articolo 30 dello Statuto della FIGC, tutti i tesserati e le società affiliate sono tenuti a rispettare le norme federali e internazionali, tra cui la clausola compromissoria. Tale norma impone di non ricorrere a vie legali esterne per questioni legate all’ordinamento sportivo. Con il ricorso presentato e successivamente ritirato, De Laurentiis avrebbe infranto il “vincolo di giustizia” previsto dall'articolo 34 del Codice di Giustizia Sportiva.
Le conseguenze per il Napoli
La violazione di questo vincolo potrebbe portare a pesanti sanzioni. L’articolo 34 del Codice di Giustizia Sportiva prevede:
- Penalizzazione in classifica: almeno tre punti per le società.
- Inibizioni e squalifiche: almeno sei mesi per calciatori e allenatori, e un anno per dirigenti e altre persone fisiche coinvolte.
- Ammenda economica: da 20.000 a 50.000 euro.
Secondo quanto riportato da SportMediaset, il Napoli rischia di subire una penalizzazione in classifica (si parla di 3 punti), un duro colpo per la squadra che potrebbe incidere sul resto della stagione. La situazione rimane in evoluzione, e le prossime decisioni federali saranno decisive per il futuro del club partenopeo.
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