IL NERO E L'AZZURRO - C'è solo un Nero Azzurro !!!
La Dea termina il girone d'andata al quarto posto a 35 punti a pari punti con la Roma ma in vantaggio per lo scontro diretto vinto all'Olimpico. Rispetto alla scorsa stagione (28 punti) la squadra di Gasperini ha scalato ben quattro posizioni in classifica (+7 punti). Anche nella stagione 2016/2017, la prima con Gasperini, si era girato a quota 35 punti ma allora la posizione in classifica era il sesto posto. Sta di fatto che con questo punteggio ci sono tutte le premesse per poter centrare l'Europa anche in questa stagione, ma la Dea dovrà ripetersi giocando su 3 fronti campionato, coppa Italia e Champions e non sarà un impresa facile ma la squadra c'è.
IL NERO | L'AZZURRO |
PARTENZA AD HANDICAP Non accadeva da un po' che la Dea subisse subito la rete dello svantaggio e contro una grande squadra come l'Inter poteva costare cara. Per fortuna poi la partita è girata grazie anche ad una grande reazione di tutta la squadra. RIGORI Se c'è qualcosa su cui lavorare e migliorare per questa squadra è proprio la trasformazione dei rigori. In questi ultimi anni si sono alternati diversi giocatori fino a quest'anno quando è arrivato Muriel che fino a sabato sera scorso sembrava infallibile. In alcune occasioni i rigori sbagliati avrebbero potuto portare ad un risultato diverso, come contro l'Inter, con la Dea che poteva arrivare ancora più in alto. | DIFESA Spesso sotto accusa soprattutto all'inizio del campionato contro due avversari difficili come le punte dell'Inter si comporta molto bene (goal a parte), soprattutto nei ripetuti duelli uno contro uno a campo aperto. GOSENS Il tedesco ormai non stupisce più ed anche contro l'Inter sfodera una prestazione di livello con goal di qualità. E' miglirato in maniera considerevole sul piano tecnico individuale. MALINOVSKYI Entra bene in partita e per poco non riesce a fare goal, ma si procura il rigore che purtroppo viene sbagliato. Sbaglia ancora qualcosa in fase di di impostazione a centrocampo ma è in crescita. REAZIONE Contro la prima in classifica si poteva anche soccombere invece dopo la rete subita pian piano la squadra atalantina è cresciuta sempre più fino a schiacciare nella propria area nel secondo tempo gli avversari. |