IL NERO E L'AZZURRO - Dea Capitale
Punto importante quello di Roma contro una squadra forte ed in un ambiente mai facile da affrontare e per un giorno la Dea è stata protagonista nella capitale. Anche senza Gomez e Spinazzola la squadra si è ben comportata anche se ha perso un po' di imprevedibilità e qualità nelle ripartenze. I nuovi innesti hanno dato un ottimo contributo e finalmente abbiamo visto anche Cabezas che ha fornito una buona gara. Ora quando mancano solo 6 partite alla fine (4 in casa e 2 fuori) il destino della Dea è quanto mai nelle sue mani visto che nell'ultimo turno di campionato le posizioni e i distacchi sono rimasti immutati. Sembra sempre più probabile che il crocevia per l'Europa passerà dalla sfida interna con il Milan a patto però di non sbagliare nelle altre gare. Insomma è ancora lunga da qui alla fine ma resta comunque un anno straordinario.
IL NERO | L'AZZURRO |
CLIMA TESO In un campionato così bello dal punto di vista sportivo per la Dea si fa davvero fatica a capire certe situazioni che si sono verificate. Una cosa è certa l'Atalanta quinta in classifica dà fastidio a molti soprattutto se dietro di lei ci sono squadre blasonate con ben altri bugdet per il calciomercato. Ma lo sport è bello proprio per questo perché non c'è niente di scritto a priori e vince chi gioca meglio e se lo merita sul campo | BUONA PROVA DI SQUADRA Buona prova di tutti i 3 centrali difensivi ma anche degli esterni (Hateboer e Conti) che si abbassavano per contenere le folate offensive della Roma che quando attacca a pieno organico è difficile da contenere. Bene anche Kessie a tutto campo su Nainggolan che ha limitato molto le incursioni del forte centrocampista romanista. TOLOI Ancora una volta una prova impeccabile e con personalità da parte di questo giocatore che su questo campo ha sempre un motivo in più per fare bene. CALDARA Dopo la scivolone con il Sassuolo si riprende alla grande e disputa una gara impeccabile con continui anticipi e salvataggi che hanno bloccato sempre le iniziative giallorosse. NUOVI ENTRATI Hateboer disputa la sua seconda gara da titolare e conferma le buone impressioni dell'esordio, questa volta con una gara più difensiva ma di grande attenzione e sacrificio. Per Cabezas invece si trattava dell'esordio assoluto e dobbiamo dire di aver visto un giocatore interessante che con il tempo può diventare una pedina importante per la Dea. MISTER Ancora una volta azzecca l'undici ideale per imbrigliare la Roma soprattutto nel primo tempo. Nonostante i tentativi di destabilizzazione esterni mantiene alta la concentrazione della squadra che si trova ad un passo da un'impresa che stiamo aspettando da 30 anni. |