30/04/2017 | 09.02
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IL NERO E L'AZZURRO - Deep impact

Nonostante le recriminazioni a fine partita da parte degli juventini, la partita di venerdì ha dimostrato il valore e la voglia di Europa da parte della Dea che ha tenuto botta contro la prima in classifica e dimostra una volta di più il salto di mentalità fatto in questo campionato. Ora mancano 4 finali ma con questo spirito si può fare davvero la storia. Tutta la squadra merita un plauso ma come al solito cerchiamo di mettere in evidenza chi ha brillato di più.

 

IL NERO
L'AZZURRO

AMMONIZIONI

Dopo una partita così non ci sarebbe nulla da considerare nel nero se non fosse che proprio in questa partita vengono ammoniti due punti cardine di questa splendida Atalanta che sono Freuler e Conti. Entrambi non ci saranno ad Udine, speriamo solo che i loro sostituti facciano altrettanto bene bisogna continuare a fare punti.

PRIMO TEMPO

Nel primo tempo l'Atalanta mette in scacco la Juve che non riesce a sviluppare il suo gioco, la densità a centrocampo, i continui raddoppi e la pressione sul portatore di palla hanno permesso alla Dea di uscire vincitrice nella prima frazione.

FREULER

Il migliore, non solo aggredisce gli avversari raddoppiandoli, ispira la manovra e si inserisce continuamente in avanti creando occasioni pericolose. Sulla prima occasione da goal non è fortunato, ma sulla seconda raggiunge il pareggio.

CONTI

Settimo goal stagionale ma soprattutto grande corsa e aggressività che hanno letteralmente messo in difficoltà la Juve sulla sua fascia. Peccato non averlo ad Udine.

GOMEZ

Anche quando non segna si rende sempre prezioso e pericoloso, così nella atipica posizione di falso nueve disputa una gara importante tenendo in apprensione la retroguardia bianconera. Suo l'assist del primo goal.

BERISHA

Dopo qualche partita di assestamento è tornato il portiere che aveva colpito tutti nella prima parte di stagione. Suoi alcuni interventi decisivi che hanno salvato il match della Dea.

MISTER

Dopo la partita con il Bologna si era accorto di troppe concessioni in difesa e così alla faccia di chi lo considera un integralista, schiera la Dea con un nuovo assetto tattico che gli consente di fare punti anche con la prima in classifica.

By LuckyLu
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