27/01/2020 | 09.16
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Il Nero e l'Azzurro: le sette meraviglie

 

ilicic torino

L'Atalanta si riprende subito dopo la batosta subita tra le mura amiche per mano della bestia nera Spal, e lo fa in maniera incredibile, come nessuno mai si sarebbe aspettato. 7 Gol in trasferta sul campo del Torino che non ci vedeva vincitori da 12 anni in serie A, ennesima tripletta di Ilicic che punta ora ai piani alti della classifica All Time dei marcatori di serie A. Gioco spumeggiante, difesa sugli scudi, ma ora basta lodi: Domenica arriva a Bergamo un Genoa all'ultima spiaggia, e bisogna dare continuità di risultati se si vuole puntare alla Champions anche quest'anno.

IL NERO L'AZZURRO

CARTELLINI

In una serata dove vinci così largamente, prendere cartellini gialli come quello di Hateboer nel finale per una mezza rissa dopo il secondo rosso dato agli avversari è cosa assolutamente da evitare. Eventuali squalifiche possono metterci in crisi, vedi l'ultima partita con la Spal con fuori proprio Hateboer e Castagne.

CALCI D'ANGOLO

Se negli ultimi anni i calci da fermo, e soprattutto dagli angoli, erano uno dei nostri punti di forza, ora sta diventando quasi un punto debole. Non riusciamo a segnare, e soprattutto, subiamo quasi sempre dei contropiedi a cui riusciamo a sopperire spesso e volentieri all'ultimo secondo.

PAPU-GOL

Più grigio che nero, ma è stato un peccato non vedere il suo nome nei marcatori in questa goleada, soprattutto perchè se lo sarebbe meritato. Il suo nome c'è comunque nel tabellino degli assist. 

RIGORI

Finalmente, due rigori assegnati e due rigori segnati, da due giocatori diversi. importante più che per il risultato, per sbloccarsi psicologicamente.

DIFESA

Nonostante il risultato, il Toro davanti ha comunque dato da fare alla difesa, che comunque ha tenuto botta, e si è rivelata decisiva per sbloccare la gara (vedi Palomino che recupera palla sulla linea di fondo avversaria e serve l'assist a Ilicic)

VOGLIA

Sempre e comunque voglia di giocare a calcio, qualunque sia il risultato. Sotto di cinque reti a Manchester, o sul 6 a 0 a Torino. Questa è l'Atalanta che ci piace.

FEELING E UNITA' D'INTENTI

Ilicic che consegna il pallone a Zapata per andare sul dischetto e farlo tornare al gol. Papu che lustra le scarpe a Josip. Tutti segnali che fanno grande l'ambiente e lo spogliatoio. La squadra si diverte e si vuole bene, la miglior cosa per proseguire anche quando le cose non vanno come dovrebbero come Lunedì scorso.

MAGIA

Oramai quando si guarda l'Atalanta, si fa con la certezza che prima o dopo una magia balistica, un'azione da ricordare, o un gol da cineteca possano succedere in qualunque momento. Si sta con gli occhi sul campo, come quando si guarda il cielo durante i fuochi di artificio, aspettando la raffica finale che lascia sempre a bocca aperta.

By sigo
42 commenti
FanEziogol
28 Gennaio 2020 | 07.48

Corncordo... 


 


 

Freddykatz
27 Gennaio 2020 | 15.54

Anche il Gollo, uscita di testa fondamentale nel primo tempo, e gran parata ad inizio secondo, sempre sul Gallo, hanno la loro grande importanza !

Lucafro
27 Gennaio 2020 | 15.37

Eppure evitare cartellini sul 7 a 0 secondo me non è facile. perchè l'avversario, umiliato, ha addosso tutta la rabbia del mondo... e quindi la situazione s'è fatta molto delicata


(diversamente da un 3-0 o 4-0)

Oscar1962
27 Gennaio 2020 | 15.27

L'unico nero che vedo, e non lo è neppure propriamente, è quanto ho scritto ad un amico ricordando il dopo Spal proprio a posteriori della goleada col Toro.


Ebbene il nero siamo noi tifosi.


Ci stiamo abituando ad un tale standard di prestazioni e gol che quando ci capita di soffrire, ormai raramente, non ne siamo più capaci.


Troppi sedicenti 'atalantini' dopo l'improvvida sconfitta casalinga si sono lanciati in processi sommari se non insulti.


Ho letto cose su Caldara - che per inciso sui gol non aveva la minima colpa - da mani nei capelli.


Ebbene molti, troppi, ormai hanno il culo nel burro e non accettano più una sconfitta.


Questo è l'unico nero che io vedo dopo una vittoria simile. Perdonatemi.

german

In risposta a: Oscar1962

27 Gennaio 2020 | 16.49

vero culo nel burro

Oiggaiv

In risposta a: Oscar1962

27 Gennaio 2020 | 17.11
paolo_trei

In risposta a: Oscar1962

27 Gennaio 2020 | 18.48

Non c'è niente da perdonare Oscar hai tutte le ragioni del mondo! 


Stiamo vivendo annate eccezionali, facciamo risultati e prestazioni da sogno e li facciamo con i conti in ordine e investendo x il futuro.


Eppure c'è qualcuno che alla minima contrarietà fa melodrammi. Non so se è il mondo moderno ma per alcuni si valuta tutto dall'oggi come se passato e futuro non esistessero...


Io in questi anni sto gioendo come non mai. Non so fino a quando durerà, ma me la voglio godere fino in fondo 

Ladeanelcuore

In risposta a: Oscar1962

27 Gennaio 2020 | 23.17

Quoto....allo stadio con la spal ho sentito di ogni ! VERGOGNOSO!!! Purtroppo neanche ragazzini.....

Jason80

In risposta a: Oscar1962

28 Gennaio 2020 | 07.21

Non hai torto. Leggo sempre più commenti da "tifoso di grande squadra" che ostentano superiorità nei confronti di squadre provinciali, esattamente come siamo anche noi, quasi che 4 anni di grandi risultati ci abbiano trasformato nel Real Madrid. Peraltro atteggiamento che non ho mai sopportato.

FanEziogol

In risposta a: Oscar1962

28 Gennaio 2020 | 07.49

Concordo... 


 


 

albisarnico

In risposta a: Oscar1962

28 Gennaio 2020 | 12.25

Cmq mè prima o dopo òlerò proà a mèt ol cùl in del bòter.....sò incuriosìt de la sensassiù (g'an vòlerà quak chili)

Oscar1962

In risposta a: albisarnico

28 Gennaio 2020 | 12.52

Ocio Albi che quando te ghe l'et bel vunciàt te se pront per l'inchiapetada...



albisarnico

In risposta a: Oscar1962

28 Gennaio 2020 | 13.41

Basta stare seduto

viamilazzo
27 Gennaio 2020 | 13.11

AZZURRO: Altra partita che entra nella storia del calcio italiano con disfatta di una delle squadre più insopportabili della serie A (una bella randellata sui denti ai viola e abbiamo completato l'opera...)


NERO: la punizione calciata con rabona alla fine da Pasalic (bisogna saper vincere fino in fondo)

Pampa
27 Gennaio 2020 | 12.45

Non ho visto la partita ma ho sentito che Palomino ha fatto un'altra grande prestazione. Invochiamo la convocazione in nazionale di Gosens ma perchè la nazionale argentina quanti centrali più forti ha di Jose Luis? Sono mesi che non fa cappelle e ringhia come un pitbull su chiunque. Per me dopo il duello con Lukaku è uno dei top players di questa Dea con Gosens Papu e Josip.

mitiar1

In risposta a: Pampa

27 Gennaio 2020 | 13.33

beh dai,  gioca forte, quando è concentrato è fortissimo, ma poi si distrae 10 minuti e regala 1 giallo (il suo) e un gol e mezzo alla spal. Diciamo che è in crescita... ed è perfetto per noi ?

prytz
27 Gennaio 2020 | 12.34

difesa particolarmente sugli scudi sabato .. hanno preso tutti 1 contro 1 da paura ma loro alla fine più di due tiri non son riusciti a fare , e per superare il centrocampo facevano un fatica boia , trovandosi addosso i ns difensori già nella loro metacampo .. alla fine , non corriamo nemmeno tantissimo perchè accorciamo da matti la lunghezza del campo 

Ale73
27 Gennaio 2020 | 12.13

Vado controtendenza...Nell'azzurro io ci metto il sempre criticato Hateboer. Per l'ammonizione è finito nel nero? Me lo aspettavo...


Sicuramente mi è sfuggito qualcosa....ho visto e rivisto su dazn la scena dopo il fallo al papu, ma non ho capito il motivo per cui è stato ammonito.


Comunque trovo che sia una cosa molto positiva che uno resti concentrato e carico fino al fischio finale, indipendentemente dal fatto che la partita fosse "finita" da un pò.


Vederlo arrabbiato con se stesso per un cross non preciso con la vittoria già in tasca o fare una rimessa all'87 in quel modo, per servire il papu correndo come un pazzo (l'azione ha poi portato al 7 gol) come se fossimo alla disperata ricerca di raddrizzare il risultato, fa capire tante cose.


Il suo lavoro non viene mai apprezzato, ma me ne farò una ragione.


Per me, che segni o no, rimane uno dei punti fermi della squadra e anche quando non è al top (CAPITA A TUTTI PRIMA O POI) può essere utilissimo!


Quindi Forza Hans continua così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

prytz

In risposta a: Ale73

27 Gennaio 2020 | 12.28

questi sono i commenti che piacciono a me ..


i critici, possono sperare che quest'estate  gli dia finalmente ascolto e compri loro.. LAXALT 

Raindog

In risposta a: prytz

27 Gennaio 2020 | 12.52

Questo ragazzo le stagioni le finisce sempre in crescendo. Ci darà ancora soddisfazioni. 

Cate

In risposta a: Ale73

27 Gennaio 2020 | 12.33

Penso sia stato ammonito perchè si è fatto coinvolgere dalla mezza rissa, come ha scritto lo staff. Avrà detto qualcosa che non doveva.


In ogni caso, concordo pienamente con te.


Come ho detto e ripetuto più volte, ci accorgeremo di quanto Hateboer fosse importante per noi quando andrà a giocare da un'altra parte.

mmfa

In risposta a: Ale73

27 Gennaio 2020 | 12.54

è apprezzatissimo, per capirlo basta vedere che è titolare fisso. perché come dici tu la testa è qualla giusta, poi è una forza della natura anche se i piedi sono di ghisa. in squadra abbiamo la giusta amalgama di gioiellieri e di fabbri! spero resti con noi per tanti tanti anni perché per me come De Roon fa un lavoro poco appariscente ma appunto ci si rende conto quanto vale quando non c'è.  

ReMo

In risposta a: Ale73

27 Gennaio 2020 | 14.45

Asserire che il lavoro svolto da Hate non sia apprezzato, mi pare piuttosto eccessivo, visto il pressochè costante impiego, sinonimo di un apprezzamento, peraltro condiviso dalla maggioranza della tifoseria, tra la quale, mi ci infilo anch'io. Certo ciascuna botte dà il vino che contiene ed, indiscutibilmente, le sue giocate non hanno la finezza di altri, ma, quanto a potenza, sono un'ariete in continua attività, per tenere sotto pressione gli avversari. Come dell'indispensabilità dell'acqua ci accorgiamo, in particolare, durante le sospensioni dell'erogazione, così potrebbe capitarci di non dargli il giusto apprezzamento, quando l'abbiamo disponibile; ma è solo una questione di attenzione e di discernimento. Grande Hate !!

95Frank

In risposta a: ReMo

27 Gennaio 2020 | 14.51

Contro la Spal Hateboer non c'era ........ e si e' purtroppo notato.


 


 

Alexfolle
27 Gennaio 2020 | 12.04

AZZURRO: Atalanta stellare e fantascientifica.


NERO: negot


 


beppuccio
27 Gennaio 2020 | 11.32

nel nero lo spogliatoio spaccato! Ah no non è vero...purtroppo x alcuni bene informati dai celebri uccellini di Zingonia 

noya
27 Gennaio 2020 | 10.36

Azzurro: Zapata ha segnato... Non importa se su rigore ma spero lo aiuti a tornare ai livelli.

ReMo
27 Gennaio 2020 | 10.21

La partitura sinfonica delle prestazioni sul campo scaturisce da un'atmosfera serena che fonda sull'armonia che regna tra i componenti della squadra. La partita col Torino ha fornito spunti illuminanti al riguardo, primo, il Papu che lucida le scarpe di un grandissimo Ilicic attribuendogli il merito e l'approvazione per le sue maiuscole giocate. Ma anche Josif, pur scatenato nella messa a segno di reti, dopo aver ottenuto la concessione del rigore, porge il pallone a Duvan, ben sapendo quanto il ritorno alla segnatura, sia una caratteristica peculiare di un bomber, lontano, da troppo tempo, dal gustare questa gioia. Ed ancora l'esultanza del gruppo dopo ogni bersaglio messo a segno, frizzante, esplosiva e condivisa: lo specchio di una serenità vera che domina lo spogliatoio e tutto l'ambiente nerazzurro: vertici di una gioia infinita e di una sempre più fondata consapevolezza di come rapporti interpersonali ed impegni stressanti, non intacchino l'animo di players eccezionali. Stiamo vivendo la nostra età dell'oro e pertanto dobbiamo tenere alla larga i timori che il tutto possa avere una fine, guardando avanti con fiducia, perchè, se il futuro sorride a noi tifosi, non di meno arride a tutta la squadra, Mister compreso, rendendo assai arduo, considerare una volontaria interruzione di questo momento. Viste le partite di quest'ultimo turno e la qualità del gioco espressa, non è possibile non convenire sul fatto che il gioco scintillante, creativo ed entusiasmante si vede solo con l'Atalanta, presupposto che ci apre possibilità mai sortite, neppure per celia, dalla mente di tutti noi. Prima di avanzare riserve , di qualsiasi specie, meditiamo per bene ed asteniamoci. Sempre e solo forza Atalanta !!

moreto

In risposta a: ReMo

27 Gennaio 2020 | 10.51

REMO : 

Clod1907
27 Gennaio 2020 | 10.06

AZZURRO per Sigo. 


Bellissima immagine poetica. 


"Si sta con gli occhi sul campo, come quando si guarda il cielo durante i fuochi di artificio, aspettando la raffica finale che lascia sempre a bocca aperta." 



 


 

sigo

In risposta a: Clod1907

27 Gennaio 2020 | 12.54
Mauri62
27 Gennaio 2020 | 09.49

Nero. Le altre squadre con due gol di vantaggio gestiscono senza grossi problemi. Noi con tre appena rallentiamo un attimo gli avversari hanno grosse opportunità. Mi sono tranquillizzato solo dopo il quarto.


Nero. La polemica pretestuosa sul fatto che non ci siamo fermati. Ci siamo fermati eccome dopo il quinto solo che loro sono riusciti lo stesso a prenderne altri due. Ci stanno appiccicando l'etichetta di squadra antipatica perché diamo davvero troppo fastidio. State sintonizzati però perché non siamo ancora andati a Firenze e la Lazio non è ancora passata a Bg.


Azzurro. Godo tanto ma tanto. 

Davor

In risposta a: Mauri62

27 Gennaio 2020 | 16.44

copio e incollo


condivido tutto

cala
27 Gennaio 2020 | 09.37

Djimsiti e Gosens nell'azzurro


Il simbolo che partendo dall'essere la quarta scelta oppure uno addirittura non considerato adatto tanto da essere mandato in B ad Avellino con il lavoro si può crescere e una chance arriverà per tutti

Brenno
27 Gennaio 2020 | 09.34

nel nero metto me stesso perchè pensavo, viste le ultime partite e la cessione di Masiello, si fosse creato un clima nell'interno dello spogliatoio non proprio ideale e invece sono stato sonoramente smentito

Vic66

In risposta a: Brenno

27 Gennaio 2020 | 10.15

Anch'io..

moreto
27 Gennaio 2020 | 09.26

ah ,dimenticavo .


superazzurro la continua crescita di big DJIMSITI esempio e sprone x tutti quelli che arriveranno da sconosciuti

moreto
27 Gennaio 2020 | 09.24

nero sono proprio cartellini gialli come quelli di HATEBOER 


azzurro : e aspettalo e aspettalo sto gol su punizione che alla fine è arrivato addirittura da centrocampo


superazzurro il modo con cui i tre sostituti sono entrati in campo dalla panchina. avanti così che arriviamo lontani !!! 

Cate

In risposta a: moreto

27 Gennaio 2020 | 09.58

E tra l'altro lui non è nuovo a questo tipo di cartellini. Diciamo che sente tanto la foga agonistica delle partite e non è uno che le manda molto a dire, dai. 
Comunque credo che una giornata di riposo gli abbia fatto bene perché l'ho visto molto più brillante fisicamente rispetto alla partita con la Fiorentina. 

Clod1907

In risposta a: Cate

27 Gennaio 2020 | 10.21

Altra osservazione arguta, la tua.


Hateboer rivitalizzato dallo stop forzato. 


Era successo anche a Gosens nel momento top di Castagne.


Anche Djimsiti e Palomino con Caldara e Masiello.


Frueler alternato con Pasalic 


Ad Ilicic è servito lo stop dopo l'espulsione  con il Cagliari.


Gollini al top dopo il riposo con la spal.


Si chiama turnover. 


Senza dover ricorrere ad infortuni, come per Zapata e Casdagne, servono cambi per Ilicic. 


Papu dovrebbe poter rifiatare per tornare lucido al 100% con il Valencia.


La sua condizione atletica è oggi appannata. 

prytz

In risposta a: moreto

27 Gennaio 2020 | 12.31

il fallo subito dal Papu è stato molto, ma molto , pericoloso .. perciò che Hans si sia fatto sentire con gli avversari , avendo anche un carattere un pò fumantino, non mi ha per niente sorpreso e lo ho trovato perfino "giusto" .. non era da subire in silenzio un fallaccio del genere 

Raindog

In risposta a: moreto

27 Gennaio 2020 | 12.58

Adesso facciamone  uno su punizione superando la barriera, così è stato troppo facile per uno come Ilicic.