IL NERO E L'AZZURRO - Occasione persa?
L'Atalanta esce dalla Coppa Italia in modo inaspettato in una partita che ha palesato alcuni problemi in fase difensiva per la squadra neroazzurra. Già la scorsa stagione nella gara d'andata a Firenze si era assaporato il valore dell'avversario, molto pericoloso nelle ripartenze ed anche in questa occasione la Dea ha pagato dazio. Va tuttavia sottolineato che la squadra è apparsa meno brillante del solito per quella che era una partita da dentro o fuori, ci si aspettava un altro tipo di approccio, un altro impatto sulla gara che non c'è stato. Ora ci si chiede, se questa è un'occasione persa oppure un sollievo in vista dei prossimi impegni di campionato e Champions, difficile stabilirlo ora, di certo adesso la squadra ha più tempo per preparare le partite e cercare di centrare i restanti obiettivi: Europa e qualificazione ai quarti di Champions.
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TURNOVER La formazione iniziale anti-Fiorentina era parecchio rivoluzionata negli uomini e soprattutto mancavano i tre tenori dell'attacco. Forse un po' troppo per cercare di battere un avversario comunque sempre pericoloso. I sostituti dei tre non sono ancora alla stesso livello. FASE DIFENSIVA Senza entrare nel merito dei nomi possiamo dire che tutta la fase difensiva contro i viola non è stata all'altezza delle recenti prestazioni. Vero che cambiavano alcuni intepreti ma si sono presi due goal che si potevano evitare con più attenzione. SERVE SEMPRE LA TESTA Ripetiamo fino alla noia, la Dea deve sempre giocare al massimo e concentrata per continuare ad ottenere i risultati che sono stati conquistati in questi anni. Se viene a mancare questa prerogativa la squadra ritorna normale. CIAPANO' Nonostante una prestazione complessiva deficitaria la squadra ha comunque costruito diverse occasioni che non sono state sfruttate e che potevano cambiare il risultato finale. Ma con i pali e le occasioni mancate non si vincono le partite. | ILICIC Entra e segna la rete del momentaneo pareggio tra i fischi dello stadio, ma cerca anche di dare la scossa ad una squadra bloccata sulle occasioni non sfruttate. MALINOVSKYI Nel primo tempo è l'unico in avanti ad accendere un po' la luce e cercare di saltare l'uomo al limite dell'area per sbloccare la partita. Sbaglia ancora qualche volta in disimpegno ma è apprezzabile per l'impegno. |
