IL NERO E L'AZZURRO - Un passo verso l'Europa (-5)
Come qualcuno aveva prennunciato dopo il pareggio con l'Empoli, l'Atalanta sbanca Napoli e si riprende la quinta posizione in classifica. Ora a sole cinque giornate al termine del campionato la Dea si può giocare il tutto per tutto consapevole del fatto che se gioca con la giusta intensità e determinazione può battere chiunque. Il calendario rispetto alle sue dirette avversarie non è dei più facili ma la squadra di Gasperini ha dimostrato più volte di poter sovvertire i pronostici. C'è la possibilità un'altra volta di scrivere la storia ed è giusto provarci fino in fondo.
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SOFFERENZA PRIMO TEMPO Nonostante un buon presidio della metà campo nella prima frazione la Dea ha subito la pressione del Napoli che per fortuna ha trovato solo una rete per altro fortunosa. L'assenza di Ilicic si è sentita parecchio soprattutto nelle ripartenze per saltare l'uomo e rilanciare l'azione d'attacco, in prospettiva sarà utile trovare qualche alternativa. | ZAPATA Torna al goal in una gara fondamentale della stagione, segna il pareggio e serve l'assist della vittoria a Pasalic. Ora può puntare il record di Inzaghi (24 reti nella Serie A 1996 MASIELLO Croce e delizia in occasione del salvataggio su Milik che risulterà determinante ai fini del risultato. Sembra davvero in forma, tanto corre avanti e indietro, servirà il miglior Masiello da qui ala fine. ILICIC Entra e spacca la partita, si vede che non è al top ma basta e avanza per servire le due palle che porteranno alle realizzazioni neroazzurre. Senza di lui l'Atalanta è sicuramente meno pericolosa e brillante in attacco. Non si può farne a meno. REAZIONE Al di là dei singoli va sottolineato come tutta la squadra abbia cercato e voluto fino alla fine la vittoria, dopo un primo tempo nettamente di marca napoletana nella ripresa la Dea ha tirato fuori tutto ed ottenuto un risultato importante. |
