04/10/2020 | 17.43
59

Nessun rinvio di Juventus-Napoli. Ma la gara non si giocherà

Juventus-Napoli è a rischio rinvio. Dopo che la ASL Campania ha bloccato la partenza degli azzurri verso Torino la gara, in programma domani alle 20,45 all'Allianz Stadium, potrebbe essere rinviata a data da destinarsi, anche se i bianconeri hanno fatto sapere che scenderanno regolarmente in campo.

17.26 - Il Napoli non partirà per Torino - Lo ribadisce all'ANSA il capo della comunicazione del club azzurro Nicola Lombardo commentando la posizione della Lega che la partita Juventus-Napoli deve regolarmente svolgersi. La trasferta, ricorda il portavoce, è stata vietata al Napoli dall'Asl che è l'autorità che decide in materia di isolamento, come ha ricordato in queste ore anche il Ministero della Salute.

17.15 - Gattuso positivo? Il club smentisce - Nuovo comunicato del Napoli sulla situazione contagi in casa azzurra: "Si comunica che la notizia riguardo la positività di mister Gattuso al Covid-19 è priva di qualsiasi fondamento. Il gruppo squadra effettuerà i prossimi tamponi nella giornata di domani", si legge sul profilo ufficiale Twitter del club partenopeo proprio nel giorno che avrebbe dovuto vedere la truppa di mister Gattuso affrontare a Torino la Juventus.

16.19 - Nessun rinvio di Juventus-Napoli - - La Lega, con una nota apparsa sul sito ufficiale, spiega perché non rinvierà la sfida di questa sera in programma alle 20.45 all'Allianz Stadium.

"In relazione alla comunicazione formale ricevuta dalla SS Napoli Calcio la Lega Serie A chiarisce che il sistema di regole in vigore deve garantire massima tutela della salute per le persone coinvolte, parità di trattamento tra i vari club, nonché rispetto dei principi di lealtà sportiva.
Nel merito è opportuno ricordare che la nota della ASL campana si è limitata a notificare il provvedimento ordinario di isolamento fiduciario nei confronti dei contatti stretti del giocatore Zielinski. Nel caso di specie, invece, si applica il Protocollo Figc concordato con il CTS e integrato dalla Circolare del Ministero della Salute lo scorso 18 giugno, che recepisce il parere del CTS n. 1220 del 12 giugno 2020, che non è stato tenuto in considerazione neanche nella mail del vice capogabinetto del Presidente della Regione Campania.
Tale norma di ordinamento statale a carattere speciale, applicabile alla situazione del Napoli che presenta due calciatori positivi al covid-19, è la stessa utilizzata più volte nel corso della stagione per permettere, a puro titolo di esempio, al Torino di affrontare l’Atalanta, al Milan di recarsi a Crotone o al Genoa di andare a giocare al San Paolo, e oggi all’Atalanta di scendere in campo contro il Cagliari. Il protocollo prevede regole certe e non derogabili, che consentono la disputa delle partite di campionato pur in caso di positività, schierando i calciatori risultati negativi agli esami effettuati e refertati nei tempi previsti dalle autorità sanitarie.
Il Consiglio di Lega ha inoltre approvato un preciso regolamento da adottarsi in caso di positività plurime che possono portare al rinvio gare solo al verificarsi di determinate condizioni che, al momento, non si applicano al caso del Napoli, e non sussistono provvedimenti di Autorità Statali o locali che impediscano il regolare svolgimento della partita.
La “ratio” del protocollo resta, quindi, quella di consentire la disputa di tutte le partite e conseguentemente la conclusione regolare della Serie A TIM".


16.02 - Il Ministro della Salute Speranza: "Juve-Napoli non si giocherà" - Ai microfoni di 'Rai3, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato che Juve-Napoli non si giocherà: "È già deciso che Juve-Napoli non si giocherà. Ma parliamo troppo di calcio. Lo dico con rispetto anche nei confronti di un pezzo di economia del Paese: so che intorno al calcio ci sono interessi e tante persone che vanno rispettate. Le cose importanti in questo momento però sono altre: è il lavoro degli ospedali e dei sanitari e l’attenzione alle nostre scuole, che sono un punto fondamentale di ripartenza del Paese. Un po’ meno calcio e un po’ più scuola, se possibile”.

13.42 - Il ministero della Salute: "Competenza in materia di isolamento fiduciario è delle Asl" Dipendono dalle Asl e sono quindi gestite a livello regionale tutte le questioni relative all'isolamento in caso di positività a Covid-19: lo rileva il ministero della Salute in relazione alla decisione della Asl partenopea di mettere in isolamento l'intera squadra del Napoli in seguito a due casi positivi accertati fra i giocatori. Le Asl, rileva il ministero, hanno tutte le competenze in materia di isolamento fiduciario e di gestione dei casi e dei focolai. Nessuna di queste decisioni dipende dal ministero della Salute. Lo riporta l'ANSA.

13.35 - Il Napoli in isolamento a Castel Volturno per allenarsi - Il Napoli è in contatto con l'Asl per decidere come affrontare l'isolamento di 14 giorni prescritto dopo la positività di Zielinski ed Elmas, che sono attualmente asintomatici a casa. L'Asl Napoli 1 ha infatti avvisato il club che i calciatori in isolamento non potranno prendere ogni giorno la propria auto per recarsi a Castel Volturno ad allenarsi. Il Napoli sta cercando una trattativa su questo punto che sembra però di difficile riuscita. La prospettiva è quindi che la rosa dei calciatori azzurri si trasferisca nell'Hotel accanto al centro tecnico di Castel Volturno per un isolamento da passare in ritiro, allenandosi e poi rimanendo in albergo. La decisione sarà presa nella giornata di oggi, se scatterà il ritiro a Castel Volturno, domani mattina i calciatori faranno il tampone per il covid19 direttamente al centro tecnico.

13.19 - I convocati della Juve - La sfida tra Juventus e Napoli con ogni probabilità non si disputerà a causa della defezione dei partenopei. Intanto, il club bianconero ha reso nota la lista dei convocati. Ecco l'elenco completo:
PORTIERI: Szczesny, Buffon, Pinsoglio
DIFENSORI: De Sciglio, Chiellini, Danilo, Cuadrado, Bonucci, Demiral, Frabotta
CENTROCAMPISTI: Arthur, Ramsey, McKennie, Bentancur, Portanova, Nicolussi Caviglia, Kulusevski
ATTACCANTI: Ronaldo, Morata, Dybala, Douglas Costa, Vrioni

11.55 - Si decide: contatti tra consiglieri della FIGC - In questi minuti si sta prendendo una decisione su Juventus-Napoli, partita valida per la terza giornata di Serie A che sarebbe dovuta andare in scena questa sera all'Allianz Stadium. Contatti in corso tra i consiglieri della FIGC per prendere una decisione. Il Napoli ieri sera non è partito dopo l'isolamento fiduciario per 14 giorni disposto dall'ASL: si va verso il rinvio del match, ma i consiglieri ne stanno discutendo proprio in questi minuti.

11.40 - Ecco la pec che ieri ha inviato De Laurentiis - I colleghi de 'Il Napolista' hanno pubblicato la pec che nella giornata di ieri il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha inviato a Lega, FIGC, Juventus e Giudice Sportivo per metterli a conoscenza del motivo che ha impedito al Napoli di viaggiare in direzione Torino.

Il presidente del Napoli ha inviato la mail dopo che il Gabinetto della Regione Campania aveva chiarito quali obblighi comportasse il regime di isolamento fiduciario richiesto. "Questo isolamento - si legge - comporta l’obbligo di rimanere nel proprio domicilio con divieto di allontanarvisi per 14 giorni dall’ultimo contatto intercorso… per quanto di competenza si comunica pertanto che i soggetti destinatari della nota Asl di data odierna sono tenuti a non allontanarsi dal domicilio comunicato".

Alla luce di questa precisazione, De Laurentiis quindi spiega nella mail che di fatto al Napoli è stato impedito di viaggiare per Torino: "Appare evidente che la partenza della squadra per Torino rappresenterebbe una violazione del provvedimento dell’autorità locale competente per la sicurezza sanitaria, nonché delle vigenti norme statuali in materia, con le conseguenti responsabilità previste dalla legge a carico dei contravventori".

Il Napoli, in ultima battuta, ha quindi chiesto il rinvio della partita ad altra data.

11:20 - Napoli pronto alla battaglia legale per evitare lo 0-3 a tavolino - La posizione del Napoli è chiara: non partirà per Torino dopo il legittimo provvedimento dell'Asl. Stando a quanti scritto da La Repubblica, il club azzurro attende indicazioni da Lega e FIGC, pronto alla battaglia legale nel caso in cui si decidesse per lo 0-3 a tavolino. Intanto nella mattinata di domani sarà effettuato un nuovo tampone all'intero-gruppo squadra: il Napoli è in ansia soprattutto per le condizioni di salute del collettivo.

10.30 - Il consigliere FIGC Lo Monaco: "Juve-Napoli sarà rinviata" - Ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli', il consigliere federale della FIGC Pietro Lo Monaco. "Si va verso questa strada: la circolare del 2 ottobre della Lega Calcio parla chiaro. Il provvedimento dell’Asl è legittimo, la norma è chiara".

9:45 - Pressioni del Napoli sull'ASL? - Dopo il focolaio Genoa, è aumentato il numero di positivi anche in casa Napoli e il timore è che anche gli azzurri possano diventare un focolaio in poco tempo. Nasce da qui prima la richiesta del club azzurro di non disputare il match contro la Juventus a Torino, avanzata venerdì sera secondo il racconto del Corriere della Sera e non ottenuta da Aurelio De Laurentiis che poi - si legge - avrebbe allertato il suo amico Vincenzo De Luca, governatore della Campania, per ottenere un favore e non partire ugualmente per il Piemonte. Il quotidiano spiega poi nel dettaglio come anche la posizione di Lega e FIGC sia contro quella del Napoli

9:30 - Parla il legale del Napoli - A tal proposito è intervenuto l'avvocato Mattia Grassani, legale a cui si affida il Napoli di De Laurentiis, che ha parlato a La Gazzetta dello Sport: "C’è stato un lungo carteggio, ci sono più comunicazioni di Asl e Regione Campania in una stessa direzione, ovvero quella di impedire ai giocatori in contatto stretto con i positivi di abbandonare i propri domicili, e c’è il divieto di uscire dai confini italiani per i nazionali. Questi documenti tagliano la testa al toro rispetto a ciò che è il rapporto tra ordinamento sportivo e norme dello Stato".

DOMENICA 4 OTTOBRE:

23.49 - Fonti interne al Napoli: ricorso in caso di 3-0 - Se la FIGC deciderà per il 3-0 a tavolino, il Napoli sarebbe pronto al ricorso. Lo fa sapere l'Ansa, che cita fonti interne al club campano.

23.27 - Serie A: "La gara resta in programma" - La Lega Serie A non rinvierà Juventus-Napoli. La comunicazione ufficiale è arrivata pochi istanti fa.

22.41 - Chi ha deciso di non far partire il Napoli? - Nel documento dell'ASL (qui l'approfondimento) non è esplicitamente vietato al Napoli il viaggio verso Torino. L'autorità sanitaria, invece, impone agli azzurri l'isolamento fiduciario: da lì, la decisione di non partire all'indirizzo del capoluogo piemontese.

22.17 - Repubblica: la Lega non rinvierà - La Lega di Serie A non rinvierà Juventus-Napoli. Lo riferiscono i colleghi di repubblica.it. Secondo il portale del quotidiano romano, infatti, sarà il giudice sportivo (e quindi la FIGC) a decretare se gli azzurri saranno sanzionati col 3-0 a tavolino o meno.

22.08 - Anche i nazionali del Napoli bloccati - Dopo aver bloccato la trasferta di Torino, con il Napoli impegnato domani sera contro la Juventus, l'ASL ha bloccato anche i giocatori convocati con le rispettive nazionali. Come riportato da Radio Kiss Kiss Napoli la squadra è al momento in isolamento domiciliare volontario.

22.00 - I bianconeri: "Noi in campo regolarmente" - La Juventus prende posizione in maniera abbastanza chiara sulla gara di domani contro il Napoli. Con un comunicato diramato sui propri canali ufficiali, il club bianconero fa infatti sapere che la Prima Squadra scenderà in campo per la gara Juventus – Napoli domani alle 20.45, come previsto dal calendario della Lega di Serie A. (tmw.com)
By Gandalf
59 commenti