31/05/2017 | 15.44
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News di calciomercato

FAVILLI

Dopo una stagione da incorniciare, con il 4° posto e l'Europa conquistate, per l'Atalanta è arrivato il tempo di concentrarsi sul mercato. In entrata il nome più caldo è quello di Andrea Favilli, attaccante reduce da 8 gol in 30 partite nell'Ascoli, ma di proprietà del Livorno. Il calciatore verrà riscattato dal club bianconero per 3 milioni sfruttando una sinergia con la Juve, e sulle sue tracce ci sarebbe proprio il club del presidente Percassi. Che per la prossima stagione vorrebbe regalare Favilli a Gasperini, per completare ulteriormente il parco attaccanti nerazzurro.

Fonte: gianlucadimarzio.com

POLITANO

L’Atalanta ha appena concluso la sua magica stagione al quarto posto in classifica con la storica qualificazione diretta all’Europa League. Tanti sono i nomi della squadra di Gasperini accostati alle big italiane e non solo, ma oltre alle uscite il club orobico si muove in entrata. In quest’ottica oggi (ndr ieri), secondo Sky Sport, sono stati avviati i primi contatti con il Sassuolo per Matteo Politano. L’attaccante, classe ’93, piace moltissimo a mister Gasperini e sarebbe una pedina ideale per il suo gioco.

Fonte: calcionews24.com

PAVOLETTI-ILICIC-GOMEZ

In un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, Alejandro Gomez, attaccante dell’Atalanta, ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito al mercato che, quest’estate, il club bergamasco dovrebbe sviluppare per tenere alti il livello in vista della prossima stagione e della partecipazione in Europa League. Incuriosisce, soprattutto, il consiglio di prelevare un calciatore dal Napoli. Queste le dichiarazioni del Papu: “Gli esempi di Sampdoria e Sassuolo in Europa sono chiari, dobbiamo essere almeno due per ruolo. Due nomi? Difficile. Di sicuro serve gente con voglia di venire, di lottare per la parte sinistra della classifica. Mi viene in mente Pavoletti, che a Napoli ha giocato poco. E anche Ilicic, che ho sentito nominare, può essere utile”. Un flash, poi, sul proprio futuro: “Ora è tutto fermo, è difficile parlare di mercato. Io però con la famiglia Percassi ho parlato, loro sanno tutto”.

Fonte: spazionapoli.it

BERISHA - SARTORI

Atalanta e Lazio presto a confronto. A confermare gli intrecci di mercato fra le due compagini è stato proprio il ds dei bergamaschi, Giovanni Sartori, ai microfoni di Radio Incontro Olympia. Dichiarazioni volte innanzitutto a chiarire la situazione Berisha, portiere albanese esploso in nerazzurro: "È stato protagonista di una buonissima stagione. Siamo rimasti molto contenti e penso lo sia anche lui. All'Atalanta ha fatto un campionato intero ed è arrivato al 4° posto. Con la Lazio non abbiamo ancora parlato perché l'ultima giornata è alle spalle da pochi giorni. Dall'inizio della settimana prossima inizieremo a parlare. Petagna? Loro a noi non hanno ancora chiesto niente, vedremo di parlare di tutto. Fermo restando che per Berisha abbiamo un diritto di riscatto che intendiamo esercitare. Vedremo come". Il Papu Gomez altro nome in orbita Lazio: "Lui è il capitano dell'Atalanta. Tutti noi pensiamo che sarà lui il punto di partenza per una stagione internazionale. Mi viene in mente Denis che fece un percorso simile e rimase altri 5 anni. Non è necessario darlo via per forza". Germoni e Cataldi sono invece i giovani accostati ai bergamaschi: "Confermo il fatto che mi piacciono entrambi. Sono due buoni giocatori. Noi necessitiamo di prendere tre calciatori che abbiamo già individuato. Una volta acquistati ci fermeremo e ragioneremo. Ci sono una serie di giovani già nostri e dovremo capire se potranno darci una mano. Dunque Germoni e Cataldi mi piacciono ma non rientrano al momento nei nostri piani". ​Nessun problema per la cessione di Kessie al Milan: "Non ci sarà nessun problema. Stanno finendo un percorso di visite mediche senza nessun tipo di intoppo. È un percorso che doveva finire"​. Sartori, in chiusura, è chiarissimo con le cessioni eccellenti: "L'obiettivo è di non cadere troppo in tentazione. Dopo un'annata così abbiamo parecchie richieste per quasi tutti i nostri calciatori. È prematuro ora entrare nella testa dei nostri calciatori. Ci sono comunque giovani intelligenti, vedi Caldara, che ci ha chiaramente detto che ha bisogno ancora di un anno prima di arrivare alla Juventus". Complimenti infine a Gasperini, con una battuta: "4° posto frutto del lavoro di una società in cui tutti hanno dato il massimo, dal primo all'ultimo, sotto la regia di un grande allenatore. Io non sono Mago Merlino, e lui neanche. Semplicemente la squadra ha fatto grandi cose e gasperini ha valorizzato tutti".

Fonte: lalaziosiamonoi.it

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