"Oggettivi coefficienti correttivi"
Il Consiglio federale: "Serie A, B e C vanno avanti. In caso di nuovo stop, playoff e playout". I campionati andranno conclusi entro il 20 agosto, ma il massimo campionato conta di partire il 13 giugno e di finire il 2 agosto. Balata soddisfatto, Ghirelli critico: "La C non è in grado di concludere la stagione" Operazione ripartenza. Non solo in serie A, ma pure in B e in C. Il Consiglio federale dice invece stop a tutti i campionati dilettantistici, compresi quelli femminili.
E’ il rimbalzo dell’accelerazione di ieri, con il protocollo per gli allenamenti a pieno regime approvato dal Comitato tecnico-scientifico, passo avanti cruciale verso la ripresa del campionato. Campionato che potrebbe procedere con meno fiatone. Nel comunicato, come riporta gazzetta.it, si dice che c’è tempo fino al 20 agosto per completare i tornei e la stagione 2019-2020 si chiuderà il 31 agosto. E i playoff e i playout? Scatteranno solo come piano B, nel caso di "una nuova sospensione". C’è anche il piano C: "Nel caso di interruzione definitiva, la classifica sarà definita applicando oggettivi coefficienti correttivi". La data del 20 agosto come termine massimo per i campionati non sta a significare un cambio della tabella di marcia. La Figc e la Lega confermano di voler lavorare per partire con la serie A sabato 13 giugno sempreché il governo cambi la norma che vieta qualsiasi tipo di evento, anche a porte chiuse, fino a domenica 14. Insomma, i tempi per la Serie A, restano gli stessi: partenza il 13 giugno e conclusione entro il 2 agosto anche se il termine previsto dalla Uefa potrebbe non essere perentorio.