Oggi alle 18:55 Atalanta-Shakhtar Donetsk: obiettivo giocare da Atalanta
Oggi alle ore 18:55, presso lo stadio Giuseppe Meazza in San Siro, la Dea affronta la sua seconda partita nel gruppo C della Champions League 2019-2020. Reduce dai quattro gol segnati a Reggio Emilia, la Dea continua a volare in campionato e ha confermato il terzo posto in classifica, ma in Europa ha avuto un esordio pessimo in questa competizione incassando quattro gol dalla Dinamo Zagabria. La sfida di stasera è già decisiva, perché a Milano arriva lo Shakhtar Donetsk che è stato battuto dal Manchester City e dunque ha bisogno di punti utili per continuare a inseguire il secondo posto, che si sta facendo complicato.
CURIOSITÀ
- Lo Shakhtar Donetsk (battuto 0-3 dal City nella prima giornata di Champions) ha vinto solo una delle sue 11 trasferte contro squadre italiane in competizioni europee (1V, 2N, 8P), subendo gol in tutti e 11 gli scontri (30 gol subiti, 2.7 a partita di media).
- Ucraini che subiscono gol in Champions da 17 partite: con 36 gol subiti è la striscia aperta più lunga tra le 32 squadre in corsa per questa stagione.
- L’allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha perso le sue due partite di Champions League senza segnare alcun gol (Inter 0-1 Trabzonspor nel 2011, Dinamo 4-0 Atalanta nella 1^ giornata); l'ultimo allenatore a perdere i suoi primi tre match senza gol è stato Ivaylo Petev a novembre 2016.
- Solo una delle nove squadre italiane ha perso la prima partita interna nella competizione: la Roma contro il Real Madrid nel settembre 2001 (7V, 1N, 1P).
LE SCELTE DI GASPERINI
Dovremmo rivedere tutti i titolari per Gian Piero Gasperini: in porta torna Gollini, Kjaer dovrebbe guidare la difesa con al suo fianco Masiello e Toloi. Sulle corsie laterali ci sarà Castagne che avrà spazio a sinistra, lasciando in panchina Gosens e puntando come sempre su Hateboer a destra; Pasalic avrà riposo dopo aver giocato in Serie A, in mezzo al campo tornerà allora De Roon che formerà la consueta coppia con Freuler, il regista della squadra. Invariato l’attacco, dove Alejandro Gomez (doppietta al Sassuolo e primi gol della stagione) gioca ormai stabilmente da trequartista, è invece Ilicic che fa il passo avanti per affiancare Duvan Zapata. Torna disponibile Muriel.
GLI 11 DI CASTRO
Consueto 4-2-3-1 per Luis Castro, che dunque affronta l'Atalanta come sempre: davanti al portiere Piatov agiranno Kryvtsov e Matvilenko (o Bondar), mentre sugli esterni dovremmo vedere all’opera Butko e Ismaily. Il veterano Stepanenko sarà piazzato davanti alla difesa come frangiflutti, mentre ad Alan Patrick arriveranno i palloni per l’impostazione della manovra; Marlos sarà il giocatore schierato largo a destra con il compito di aggiungere qualità, al suo fianco capitan Taison come sempre sarà l’uomo adibito all’ultimo passaggio e dunque il gioco dello Shakhtar passerà molto dai suoi piedi. A sinistra dovrebbe giocare Konoplyanka. La prima punta dovrebbe essere Junior Moraes, che nell’ultima di campionato è partito dalla panchina ma ha comunque trovato il modo di segnare il suo ottavo gol della competizione.
LE PROBABILI FORMAZIONI
ATALANTA (3-4-1-2): 95 Gollini: 2 Toloi, 4 Kjaer, 5 A. Masiello; 33 Hateboer, 11 Freuler, 15 De Roon, 21 Castagne; 10 A. Gomez; 72 Ilicic, 91 D. Zapata
A disposizione: 57 Sportiello, 6 Palomino, 19 Djimsiti, 88 Pasalic, 18 Malinovskyi, 8 Gosens, 99 Barrow
Allenatore: Gian Piero Gasperini
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): 30 Piatov; 2 Butko, 4 Kryvtsov, 22 Matvilenko, 31 Ismaily; 6 Stepanenko, 21 Alan Patrick; 11 Marlos, 7 Taison, 15 Konoplianka; 10 Junior Moraes
A disposizione: 81 Trubin, 98 Dodò, 77 Bondar, 19 Solomon, 20 Kovalenko, 14 Teté, 9 Dentinho
Allenatore: Luis Castro