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Oggi alle 15 Lecce - Atalanta: la Dea torna in campo. Finalmente

BENVENUTI ALLA 26ESIMA GIORNATA DI SERIE A:

Il Lecce ha fatto sette punti nelle ultime tre partite giocare allo stadio “Via del Mare”, tanti quanti quelli messi insieme in tutte le 13 partite casalinghe precedenti. Prima di perdere in malo modo contro la Roma, il Lecce aveva vinto tre partite consecutive, inoltre in stagione in casa è riuscita a fermare Juventus e Inter e si è tolta anche lo sfizio di vincere in casa del Napoli. Quella allenata da Liverani è una squadra che prova a non buttare mai via il pallone e a costruire il gioco dal basso. I miglioramenti dopo i rinforzi arrivati in sede di calciomercato invernale, in particolare quelli di Deiola, Barak e Saponara, sono stati evidenti.

. Prima della sosta forzata era in gran forma e con una settimana di riposo dovrebbe tornare in campo pronta a farsi valere come al suo solito sul piano agonistico. Del resto senza guarda la classifica basta una semplice statistica per capire che piega potrebbe prendere questa partita. Si affrontano infatti la squadra che ha subito finora meno tiri, l’Atalanta, (271) e quella che ne ha fronteggiati di più (il Lecce a quota 471) nel campionato in corso

.COME ARRIVA IL LECCE:

Torna Saponara nella formazione titolare per la sfida che vedrà il Lecce affrontare l’Atalanta. Ci sarà lui in attacco con Lapadula, visto che Babacar, Farias e Falco sono ancora out. Pronto Mancosu sulla trequarti, con Deiola, Majer (in pole su Petriccione) e Barak a centrocampo. Difesa a quattro col solito dubbio Calderoni-Rispoli per giocare accanto a Rossettini, Lucioni e Donati. L’annuncio sul portiere è arrivato direttamente dalla conferenza di Liverani: “Vigorito in settimana non si è allenato con grande continuità, giocherà Gabriel”. 

PROBABILE FORMAZIONE: – Gabriel; Donati, Lucioni, Rossettini, Calderoni/Rispoli; Deiola, Majer/Petriccione, Barak; Mancosu; Saponara, Lapadula.

COME ARRIVA L'ATALANTA

Gasperini prepara il ritorno di tanti titolari contro il Lecce. Duvan Zapata è atteso dall’inizio con Ilicic e Gomez in attacco. Ruslan Malinovskyi è una carta che Gasperini valuta più a gara in corso che da titolare (pur essendo in ballottaggio…), favorito invece Hateboer su Castagne mentre Gosens agirà a sinistra. In difesa arretrerà de Roon (l’alternativa è Okoli), visto che Djimsiti – così come Toloi – non è convocato.

PROBABILE FORMAZIONE :– Gollini; Palomino, Caldara, de Roon; Hateboer/Castagne, Pasalic/Okoli, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata.

By macaronzo
6 commenti
Mapi-BA
01 Marzo 2020 | 11.41

Anche io ho percepito nelle parole di Gasperini una certa preoccupazione. Il Gasp però è una persona schietta, guarda in faccia la realtà e dice le cose come stanno.
È innegabile, la situazione è particolare, non facile. E questa situazione confusa e caotica ci colpisce proprio nel momento in cui la nostra squadra sta vivendo uno dei momenti più importanti della sua storia.

Ma siamo bergamaschi, ossi duri, e anche se nella squadra l'unico bergamasco è Caldara penso che tutti i nostri giocatori abbiano respirato e fatto proprio lo spirito della città che li ama così tanto.


Nervi saldi, voglia di giocare e di divertirsi, il sorriso del Papu e.....addosso al Lecce.


Sgonfiamo il caso Lazio, affrontiamola come una partita fra le tante ancora da giocare. Se vinciamo bene, sono tre punti da portare a casa, altrimenti.. pazienza ne abbiamo ancora tante davanti.


Testa e nervi saldi a Valencia. Se ci saranno i nostri tifosi (anche io ho il biglietto aereo fatto) bene. Se non ci saranno penso che la nostra squadra darà lo stesso il meglio di sè, sia davanti a uno stadio vuoto, sia davanti a una folla solo giallorossa.


Forza Dea!!


maleldil
01 Marzo 2020 | 10.44

I ragazzi ci hanno dato in questi anni. Oggi gli chiediamo di essere ancora un volta in più la voce del riscatto di noi bergamaschi, così in difficoltà in questo periodo e viati proprio male ormai in tante parti d'Italia. Dateci un momento di orgoglio e di spensieratezza 

wigners_friend
01 Marzo 2020 | 10.29

Mi ha un po' preoccupato l'intervista del Gasp rilasciata ieri, mi sembrava insolitamente non dico teso (in realtà lo è sempre), ma contrariato, quasi rassegnato. Un tipo sistematico come lui, quasi abitudinario, mi sa che mal sopporta questa incertezza e queste pause impreviste. Speriamo che la squadra rimanga tranquilla e nonostante le assenze mi faccia dire a partita finita che questi erano tutti timori infondati.

Gerry64
01 Marzo 2020 | 09.57

Anche 0-1 ma portiamola a casa senza infortuni e con il minimo di affaticamento.  Ci aspettano due partite esaltanti. 

maurom72

In risposta a: Gerry64

01 Marzo 2020 | 09.59

Esatto...meno male che si gioca cmq che eravamo in crisi d'astinenza da Dea?

maurom72
01 Marzo 2020 | 08.59

Come già detto in altri post, partita difficilissima per tantissimi motivi... importantissimo l'approccio, per nulla scontato dopo la lunga pausa...Forza Dea