Oggi ha parlato alla stampa Luca Percassi e ha detto...
Al margine dell'evento dedicato ai partner, l'amministratore delegato dell'Atalanta Luca Percassi ha parlato alla stampa del momento che sta vivendo la società, prossima alla storica sfida contro il Manchester:
"Da dirigente mi approccio alla Champions conscio che Atalanta si farà rispettare. Dico sempre che non perdiamo, impariamo. Il City è tra le più forti del mondo, il 22 sarà una grande esperienza in uno stadio straordinario, solo qualche mese fa sarebbe stato impensabile".?
ROSA E MERCATO- "Mai ascoltate le offerte per Duvan Zapata. Con tutte le competizioni importanti che ci aspettavano, abbiamo sempre puntato a mantenere la rosa. Lui finalizza il lavoro. Gomez lo ricordo dal settembre 2014 all'ultimo giorno di mercato e gli siamo legatissimi. Ormai lui e famiglia sono bergamaschi. Siamo cresciuti insieme a lui, una bellissima storia che va avanti. È cresciuto anche tecnicamente".
VIVAIO- "Nel vivaio ci sono tanti italiani forti e ci sono tanti potenziali titolari in casa, vedi Kulusevski che abbiamo mandato a giocare a Parma. Barrow? È un patrimonio del club, è giovane e può rilanciarsi".
NUOVA CURVA- "Grande emozione e gratificazione pensando a nuova Curva Nord. È la prima di tre parti di un sogno che si sta realizzando ed è più bella di quanto pensassi: lo scopo era uno stadio tipo Tottenham con il pubblico il più vicino possibile".
PROSSIMI OBIETTIVI- "Siamo solo alla settima giornata, presto per fare previsioni. Il primo obiettivo rimane sempre la salvezza. Guai se affrontassimo le sfide sentendoci superiori: Gasperini in ciò è bravissimo, lo spirito della squadra ricalca quello dei bergamaschi che badano al lavoro più che alle parole".
IL NUOVO STADIO
"Il ritorno allo stadio di Bergamo? Vedere la curva finita ci ha dato l'impressione di non essere neanche a Bergamo. Vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di bello. Avevamo bisogno di tornare a giocare a casa nostra, anche se la squadra non ha mai accampato scuse. Eravamo da troppo tempo itineranti e quando poi siamo tornati a casa ho visto tanta gente contenta. La curva ricorda quella del Dortmund ed è proprio quello che volevamo.
GOMEZ
"Il Papu è un ragazzo affezionatissimo a noi. Ricordo ancora quando venne per la prima volta nei nostri uffici: da quel momento il rapporto si è consolidato. La sua evoluzione calcistica che ha avuto con Gasperini lo ha portato ad essere un giocatore straordinario. Sempre più capitano e oramai bergamasco a tutti gli effetti. Ha sempre mostrato grande attenzione dall'Atalanta si è posto da leader anche nei confronti dei rumors di mercato. Siamo affezionati".
IL BILANCIO
"Si chiuderà bene, elemento imprescindibile perché la società deve essere sana. Tutto il lavoro fatto in questi anni è ciò che adesso ci permette di vivere questo momento di profondo rinnovamento. Sia sul piano del Centro Sportivo, che dello stadio e della squadra"
IL MERCATO
Squadra confermata anche a gennaio? "La confermeremo così come abbiamo fatto in estate".
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