28/07/2020 | 04.44
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Oggi Parma-Atalanta: 1° match point per arrivare a 100 gol



Parma-Atalanta apre la 37^ giornata di Serie A – l’ultima infrasettimanale  – con i ducali ormai fuori dall’Europa League e i bergamaschi che vogliono concludere la stagione in seconda posizione. La gara si presenta spettacolare perché entrambi gli allenatori hanno dato un gioco offensivo alle proprie formazioni: D’Aversa ha costruito un team che riesce a difendersi bene e sfrutta la velocità dei propri attaccanti per fare male agli avversari mentre Gasperini ha insegnato ai propri giocatori di pressare alto e recuperare subito palla per spingersi in avanti.

Come arriva il Parma


Dopo sette partite senza successi – sei sconfitte e un pareggio – la squadra emiliana ha ritrovato una buona condizione battendo Napoli e Brescia per 2-1. Purtroppo per i ducali, questi punti arrivano troppo tardi poiché la possibilità di giocare l’Europa la prossima stagione è ormai lontana 14 punti e i risultati che sta ottenendo servono per iniziare bene la prossima annata. Un’altra nota positiva è la difesa che è tornata a subire poco, infatti nei due successi ottenuti sono stati presi solo due gol mentre nella partita precedente contro la Sampdoria ha subìto tre reti in 30 minuti. Il match contro l’Atalanta deve essere quello della riconferma con i nerazzurri che hanno rallentato il ritmo impressionante tenuto a inizio ripartenza e appaiono perciò battibili. Il Parma dovrà sfruttare gli spazi lasciati dai centrali bergamaschi che, pressando alto, potrebbero sbagliare l’uscita difensiva e in questo modo gli attaccanti gialloblu si insinuerebbero in quella zona per tentare di segnare.

Qualche cambio per D’Aversa con Alves e Gagliolo che dovrebbero tornare dal primo minuto. Grassi insidia Kucka come mezzala mentre l’altra sarà Kurtic, in cabina di regia spazio a Barillà a causa degli infortuni di Hernani e Brugman. Davanti Kulusevski e Gervinho sicuri del posto da titolare mentre davanti dubbio Inglese-Caprari.

Probabile formazione Parma (4-3-3): Sepe, Darmian, Alves, Iacoponi, Gagliolo; Kurtic, Barillà, Kucka; Kulusevski, Caprari, Gervinho. All. D’Aversa

 

Come arriva l’Atalanta


La serie di 18 partite consecutive senza sconfitte continua, ma negli ultimi tre match – in cui sono arrivati due pareggi e una vittoria segnando solo un gol a gara – si è notato come la benzina stia finendo. Ciò è il simbolo più grande delle difficoltà che sta trovando l’Atalanta che vanta l’attacco più prolifico della Serie A – 96 reti – ma in questo momento non riesce a sfruttare le qualità offensive che ha dimostrato in stagione. L’altra faccia della medaglia è una difesa più solida con sole due marcature subite nelle tre apparizioni precedenti diventando la quarta miglior retroguardia a pari merito con il Milan. Nella prossima partita affronterà una formazione in forma – come dimostrano gli ultimi risultati – e sarà molto difficile uscire dallo stadio Tardini con i tre punti. Il Parma ha ritrovato la sicurezza persa nell'ultimo periodo, perciò Gasperini deve stare molto attento alla velocità degli avversari e la pressione della squadra deve essere uniforme altrimenti potrebbe rimanere qualche spazio vuoto in cui gli attaccanti si inseriranno. L’Atalanta però deve anche tornare a macinare gioco e gol perché la partita con il Paris Saint-Germain si avvicina sempre di più e la migliore arma a proprio favore è la condizione fisica.

Squalificato Toloi, potrebbe giocare Sutalo al suo posto con Caldara e Djimsiti a completare il reparto difensivo. Castagne riprende il posto a destra – a discapito di Hateboer – mentre a sinistra ci sarà Gosens, con Tameze che potrebbe partire dall’inizio. Davanti Pasalic e Malinovskyi si giocano la maglia accanto a Gomez con il ballottaggio Muriel-Zapata come punta centrale.

Probabile formazione Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Sutalo, Caldara, Djimsiti; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Gomez; Zapata. All. Gasperini
By 98Fabry
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