31/08/2017 | 04.44
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Ora di chiuderli tutti. Dentro

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Ultimo giorno di quella follia lunga 2 mesi che molti si ostinano a continuare a chiamare "calciomercato" che chiudera' alle 23 di stasera. Poi a dicembre ricomincera' il circo fino a gennaio.

Dal nostro piccolissimo punto di vista possiamo facilmente capire a cosa la follia sia dovuta : in termini di accessi sul sito ne facciamo di piu' in questo periodo che in tutto il resto del campionato.

"Ergo", se tanto ci dà tanto, il giochino è progettato, architettato e messo in pratica dai poteri forti che governano questo sport : la federazione, la Lega, i dirigenti e i piu' grossi potentati economici che posseggono le principali squadre italiane. Non ultimi i piu' importanti media nazionali ed i gruppi di potere legati ad essi.

In TV non si parla d'altro che delle principali 5/6 squadre italiane (no, non ci siamo noi, il quarto posto dell'anno scorso per loro e' casuale e fastidioso, oltre che destinato a non ripetersi....) e di altre 6/8 estere. Null'altro piu' esiste, nemmeno la presentazione delle 20 formazioni di A che avveniva in televisione e sui media ad ogni inizio di campionato. Ormai la competizione è giocata da quei 5/6 competitors che ogni tanto si incontrano tra loro ma che piu' spesso giocano contro comparse, vale a dire le altre 15 formazioni.

In tutto questo gioco delle parti si inserisce da qualche anno la Rete e i suoi tempi serrati, le news a rischio fake, i giornalisti veri che non riescono ad entrare nella nuova parte e qualche marionetta che giornalista crede di esserlo davvero.

In ultima istanza i social il cui compito sembra quello di mostrare al mondo che coloro che hanno ricevuto il "bacetto" per giocare al calcio da campioni, non devono aver necessariamente ricevuto anche il dono di un'intelligenza sopra la media. "La testa di un calciatore ha il principale compito di tenere unite le spalle", ah vecchio Vuja...
Se per caso non si capisse mi sto riferendo alle ridicole prese di posizione di qualche giocatore a noi vicino e, piu' in generale, dell'incapacita' di questa gente, di sapersi frenare onde evitare di mettersi alla berlina nei confronti del mondo. Spinazzola, ma anche il Papu, Petagna o "Testa d'amianto" Conti che ringrazio il Cielo non sia piu' nostro, anche se diventasse un CR77bis.
Da anni dico che l'uso dei social da parte di un giocatore dovrebbe costargli il 10% fisso in meno del contratto che strappa con la societa'.

 

Fatte le debite premesse ecco a voi il quadro di mercato aggiornato giorno dopo giorno dal nostro Sigo. Seguiamo tutti insieme le ultime ore delle transazioni

Calep

By staff
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