02/10/2022 | 04.40
3

Ore 18.00: La Dea vede viola

Parecchi i conti dell'anno scorso lasciati in sospeso quando la Fiorentina ci vinse 3 volte lungo campionato e coppa Italia. In pochi mesi la situazione e' decisamente cambiata con noi capoclassifica e la Viola che arranca parecchi posti indietro, alla ricerca di trovare maggiore finalizzazione nelle alchimie, gia' ora comunque non disprezzabili, della squadra cosi' com'e' messa in campo da Italiano.

Ci sara' da soffrire, loro sono comunque squadra di spessore, si tratta di capire quanto terra' la nostra difesa e quanto produrra' il nostro attacco che proprio ieri ha avuto la notizia che non potra' disporre di Zapata ancora per diverso tempo

Sugli spalti servira' gran fiato e non abbiamo dubbi che la nostra tifoseria lo sapra' fornire senza soluzione di continuita' di fronte anche alla rappresentanza fiorentina sugli spalti, rappresentanza della tifoseria piu' irritante e malvista di tutte, come dimostra il nostro sondaggio di venerdi'

Come arriva l'Atalanta

Infermeria affollata quella della Dea, a partire dalla porta dove ci sara' Sportiello per la frattura subita al volto da Musso nella vittoria di Roma. In difesa confermati Toloi, Demiral e Okoli, da valutare Scalvini, uscito malconcio dall’ultima gara con l’under 21. L'Arancia Meccanica olandese formata da De Roon e Koopmeiners andrà in mezzo al campo con il loro connazionale Hateboer e Soppy sulle corsie esterne, probabile titolare al posto di Zappacosta infortunato. In attacco probabile gesto di fiducia del Gasp nei confronti del giovane Hojlund che dovrebbe avere le spalle coperte da Malinovskyi ed Ederson.
Pero' prendete le nostre parole con beneficio d'inventario perche' in effetti molti sono i dubbi che assillano il Gasp e potrebbero esserci una o piu' sorprese

Come arriva la Fiorentina

Vincenzo Italiano ha dei dubbi sul modulo, accentuato dalle condizioni imperfette dei nazionali che torneranno a Firenze nell'imminenza della gara. Potrebbe essere risparmiato Amrabat, con Mandragora davanti alla difesa e ai fianchi Bonaventura e Duncan, mentre davanti Cabral ha potuto lavorare tutta la settimana ed è in vantaggio sulla concorrenza. Sulle ali spazio a Ikone, tornato al gol contro l'Hellas e Kouame: Sottil out. Ulteriori dubbi in difesa, dove il rientro di Milenkovic potrebbe spingere Quarta in panchina, con Igor, Biraghi e Venuti a completare il quartetto davanti a Terracciano, vista l'assenza di Gollini (tmw.com)

 
By staff
3 commenti