La sfida tra Atalanta e Verona chiude il programma del sabato in Serie A. Un anticipo che vede di fronte una formazione attrezzata per un campionato di vertice e che sta disputando la UEFA Champions League e un'altra che ha invece nella salvezza il suo massimo obiettivo. Due squadre reduci da risultati diversi. I nerazzurri si sono rilanciati nelle ultime giornate grazie agli squillanti successi su Genoa e Venezia, i gialloblu sono reduci da una pesante sconfitta casalinga rimediata per mano del Monza nel posticipo dell'ultimo turno.
Statistiche e curiosità
L’Atalanta è imbattuta da quattro gare di fila contro l’Hellas Verona in Serie A (3V, 1N) e non arriva ad almeno cinque sfide di fila senza perdere contro i veneti nella massima serie dal periodo compreso tra il 1989 e il 2000 (sette in quel caso).
Dopo il 2-2 nel confronto più recente dello scorso 15 aprile, Atalanta ed Hellas Verona potrebbero pareggiare due sfide di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra il 1990 e il 1992.
L’Hellas Verona ha vinto due delle ultime quattro trasferte contro l’Atalanta in Serie A (1N, 1P), gli stessi successi raccolti in tutte le precedenti 20 gare sul campo della Dea nella competizione (7N, 11P).
L’Atalanta ha registrato un solo pareggio nelle ultime 19 partite casalinghe di Serie A (13V, 5P), proprio contro l’Hellas Verona lo scorso 15 aprile (2-2).
L’Hellas Verona (3V, 5P nel 2024/25) non ha pareggiato alcuna delle prime otto partite stagionali di Serie A solo per la terza volta, dopo il 1975/76 e il 1991/92. Gli scaligeri potrebbero inoltre non pareggiare alcuna delle prime nove gare stagionali per la prima volta nel massimo campionato.
L’Atalanta è la squadra che ha segnato più reti in questo campionato (18); solo due volte la Dea ha realizzato più gol dopo le prime otto partite stagionali di Serie A: 21 nel 2019/20 e 19 nel 1949/50.
L’Hellas Verona è la formazione che ha ricevuto più ammonizioni in questo campionato (25), cinque di questi cartellini gialli sono stati presi da Ondrej Duda, record per un giocatore nella Serie A 2024/25.
Dopo le reti nelle ultime due partite contro Genoa e Venezia, Mateo Retegui potrebbe segnare in tre partite di fila per la prima volta in Serie A. Il classe ’99 ha già realizzato più gol in questo campionato (otto in otto presenze) che in tutta la scorsa stagione di Serie A (sette reti in 29 gare).
Con una rete contro l’Hellas Verona, Mateo Retegui diventerebbe il terzo giocatore italiano a segnare almeno nove reti nelle prime nove presenze con un club in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Luca Toni con la Fiorentina nel 2005/06 (11 gol) e Vincenzo Montella con la Sampdoria nel 1996/97 (nove reti).
L’Atalanta è la squadra contro cui Darko Lazovic ha segnato più gol in Serie A: tre, tra cui due reti in entrambe le ultime due trasferte al Gewiss Stadium con l’Hellas Verona. Dal suo arrivo all’Hellas Verona nel 2019/20, Lazovic ha preso parte a 46 gol in Serie A (15 reti e 31 assist), almeno 10 in più di qualsiasi altro giocatore gialloblù.
Le ultime sull'Atalanta
La risalita dopo un avvio difficoltoso è iniziata e Gasp non ha alcuna intenzione di fermarsi. Nelle ultime giornate, dopo qualche imprevista battuta a vuoto (ultima in ordine di tempo, la sconfitta casalinga nel derby lombardo contro il Como), la squadra bergamasca ha ripreso a correre mettendo in mostra soprattutto un Retegui in versione deluxe. Tre reti per il centravanti della Nazionale azzurra nella netta vittoria sulla sua ex squadra, il Genoa (5-1). Un gol, invece, nella vittoriosa trasferta di Venezia (0-2). Il quarto posto è distante soltanto un punto per la Dea, che spera di rientrare nelle zone nobili della classifica grazie al terzo successo consecutivo sfruttando anche la spinta dei suoi tifosi.
LA PROBABILE FORMAZIONE DELL'ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Lookman; Retegui. All. Gasperini.
Squalificati: -
Indisponibili: Scalvini, Toloi, Scamacca, Brescianini, Kossounou
Le ultime sul Verona
Aria pesante in casa dell'Hellas, invece, dopo il brutto ko rimediato nell'ultima uscita al Bentegodi contro il Monza. Una vittoria avrebbe proiettato l'undici di Zanetti in zona Europa, invece è arrivato un disarmante 0-3 che ha riavvicinato Lazovic e compagni alla zona retrocessione. C'è bisogno di un cambio di passo nel Verona, che nelle ultime cinque giornate ha fatto risultato in una sola circostanza, il derby casalingo contro il Venezia vinto 2-1 prima della sosta. Prima e dopo solo sconfitte per la truppa gialloblu, che ha cominciato alla grande il campionato (vittoria 3-0 sul Napoli e blitz sul campo del Genoa nei primi tre turni) ma poi ha accusato un'evidente flessione. La sfida sul campo della coriacea Atalanta non è forse l'occasione più agevole per riprendere a far punti, ma il Verona ha il dovere di provarci, anche perché ha dimostrato di avere le potenzialità per far risultato su ogni campo e contro qualsiasi avversario.
LA PROBABILE FORMAZIONE DEL VERONA (4-4-2): Montipò; Tchatchoua, Ghilardi, Magnani, Bradaric; Suslov, Serdar, Belahyane, Lazovic; Tengstedt, Mosquera. All. Zanetti.
Indisponibili: Dawidowicz, Frese, Harroui, Cruz
