Sintesi delle dichiarazioni rese alla stampa locale bergamasca

"Non sono capace di scommettere ma per domenica almeno un centesimo lo punterei sulla vittoria dell'Atalanta. Con il gioco e la preparazione che ha in questo momento e' un problema per chiunque affrontarla.
La Roma dal canto suo è squadra giovane quindi imprevedibile. Si sa come giochera' l'Atalanta, meno la Roma. Zaniolo, Cristante e Pellegrini sono 3 da prendere decisamente con le pinze e il resto non e' certo da buttare. La Capitale rimane un potenziale pericolo per i giovani, pero'. Per la gente e l'ambiente e' molto facile perdersi.

Non mi aspettavo l'esplosione di Zapata anche perche' ormai e' un veterano del nostro campionato. Pare che Bergamo sia il suo posto ideale per esprimersi. Gomez e Ilicic sono grandi giocatori e trovo piu' che buona l'ultima soluzione trovata da Gasperini per il Papu. Ai giornalisti romani ho detto di far conto che è come se andassero a giocare in casa di una big.

Sull'impegno ravvicinato Roma e Juve la si puo' pagare fisicamente. Ma dal punto di vista mentale sono partite che si preparano da sole. Io mi preoccuperei piuttosto di quella della domenica dopo, a Cagliari, dove la squadra potrebbe risentire un po' di testa e di fisico.

Mi fa piacere il fenomeno dell'Atalanta, ma lo e' sempre stato. Quando ho allenato io a Bergamo nell'anno della C c'erano 15000 persone sugli spalti e settimana scorsa mille a Frosinone. Bergamo nel calcio e' una citta' del sud trapiantata al Nord."